L’anemia fra Irlanda e Toscana

La notizia serpeggiava da qualche giorno ed ha trovato conferma in una comunicazione inviata dall’Unire a tutte le categorie interessate. In provincia di Siena, si è manifestato un focolaio di anemia infettiva equina, in contemporanea con alcuni casi della stessa gravissima malattia riscontrati in Irlanda, nelle contee di Meath e Kildare (dove sarebbero morti anche puledri di proprietà italiana). I due eventi sono, probabilmente, correlati e l’epidemia potrebbe allargarsi, visto che sono stati registrati casi anche in altre zone della Toscana e in Veneto. L’allevamento dove sono stati riscontrati i primi casi (alcuni anche mortali) è già stato sottoposto a chiusura cautelativa, L’Unire, in attesa di precise disposizioni da parte dei Ministeri competenti, ha suggerito a tutte le categorie di diffondere la notizia fra proprietari di cavalli, affinché sottopongano cautelativamente i propri animali al cosiddetto test di Coggin.