Il fantino che vince al trotto
Soumillon, il rivale di Dettori, dal GP di Hong Kong al primo successo in sulky

— Alle imprese impossibili è abituato da tempo, ma quella realizzata nello scorso weekend è quasi da guinness dei primati. Christophe Soumillon, il fantino belga grande rivale di Lanfranco Dettori, sabato a Hong Kong ha vinto la Queen’s SilverJubllee Cup (un gruppo 1 locale sui 1400 metri) in sella a Joyful Winnere meno di 24 ore dopo ha centrato addirittura una corsa al trotto a Vire, in bassa Normandia, guidando Komero Bleu, impostosi nel Prix de Sourdeval, una prova per i gentlemen sui 2800 metri.
IL PRECEDENTE Christophe Soumillon si era già esibito in sulky il 4 gennaio 2004 a Cagnes-sur-Mer, arrivando 3° ma in una corsa riservata solo ai possessori di una licenza di allenatore o jockey rilasciata da France Galop. Domenica scorsa, invece, Soumì ha vinto una prova ufficiale, sfruttando al meglio i 25 metri di vantaggio che la proposizione di corsa offriva ai gentlemen senza almeno tre successi in carriera: un paradosso che avrà fatto sorridere il jockey belga, che nel 2005 in sella ai purosangue ha tagliato per primo il traguardo in ben 226 occasioni.
LA CORSA In partenza Soumillon, che da qualche mese ha preso la licenza di guidatore dilettante, ha sistemato Komero Bleu nelle prime posizioni, poi non ha effettuato mosse affrettate, malgrado il viaggio massacrante (aereo più 200 chilometri in macchina), aspettando che in retta si aprisse il varco per attaccare e piegare nei pressi del palo Katops Dep, dopo aver effettuato il cambio di mano della frusta sull’ultima curva, come spesso fa quando si esibisce nei templi del galoppo mondiale. «Mi sono divertito — ha dichiarato Christophe — ed è la cosa più importante. Per abitudine, ho cambiato di mano la frusta e quando in retta si è aperto il varco Komero Bleu volava: il suo trainer Benjamin Goetz me l’ha consegnato in condizioni ottimali e per questo lo ringrazio. Se ci sarà ancora l’opportunità di guidare non mi tirerò indietro, anche se i miei impegni sono tantissimi».
GIRAMONDO Christophe Soumillon è stato lanciato nel grande giro da Andrè Fabre, che nel 2000 lo assunse come seconda monta di scuderia dietro Thierry Jarnet. Ora è diventato una vera e propria star del galoppo mondiale, visto che ha ottenuto successi di gruppo 1 in Francia, Inghilterra, Irlanda, Dubai e Hong Kong. Ma vincere al trotto proprio gli mancava.
Matteo Pierelli