Caro Governo...
Cosa chiedete al nuovo esecutivo? Parola alle Categorie di galoppo e trotto

Marcello Rinaldi (Fipt)
Da qualche giorno la nostra associazione, la Fipt (Federazione Italiana Proprietari Trotto) è diventata realtà con tutti crismi previsti dalla legge. Quello che vorremo chiedere al nuovo Governo è un vero piano industriale per l’ippica, un piano che prima di tutto deve avere come obiettivo incrementare il montepremi, che è l'unico mezzo per far girare davvero il volano di questo settore. E per fare cio l’unica carta che abbiamo a disposzione è cercare di aumentare gli incassi, quindi puntare a una sempre maggior diffusione delle scommesse. Oggi ci dicono che il gioco va meglio, ma i risultati secondo noi non sono certo esaltanti. Faccio solo dei conti, suddivdendo il movimento del Quarte o del Quinté per il numero di sportelli aperti e ottengo dei risultati deludenti, pari a una manciata di euro per punto vendita. Evidentemente la rete non funziona al meglio e c’e la necessità di spingere ancora di piu la promozione per far sì che chi vende il prodotto ippica sia incentivato a fare meglio. In qualsiasi azienda è fondamentale cercare di aumentare gli incassi, di allargare il mercato. Fino a oggi questo non è successo e anzi nell‘ultimo periodo abbiamo prima di tutto avuto tagli e limitazioni. Certo si parla di redditività delle corse e c’è la giusta richiesta di rendere gli ippodromi piu accoglienti, ma io dico che c’è lo spazo per creare ippodromi promozionali, come in Francia, impianti che possono servire a diffondere il messaggo dell’ppica sul territorio e allo stesso tempo hanno una funzione sociale, perche assicurano posti di lavoro.