Banca Dati / Numeri
Banca dati prestazioni
 
Accedi
Nome utente:
Password:
Password dimenticata?
Non ancora registrato?
 
La Gazzetta dello Sport: Collo storto ma campione vero (31.3.06)  
Autore: unagt
Pubblicato: 31/3/2006
Letto 948 volte
Dimensioni 3.01 KB
Versione stampabile Segnala ad un amico
 

Collo storto ma campione vero

Il trainer Ehlert: «Fairbank Gi un po’ migliorato. E’forte e vince»

— Il 10 novembre dello scorso anno a S. Siro è diventato il 7° trottatore di sempre (dopo Rialto, Unico, Giusto, Sharif di Jesolo, Dailer e Argo Ve) a centrare il doppio Derby-Mangelli, una corona che in un trotto diventato omologo e senza vertici assoluti sembrava non potesse più essere assegnata.
Parliamo di Fairbak Gi, il figlio di Lemon Dra che domenica a Torino torna in pista da quell’impresa e avrà l’attenzione di tutti puntata addosso.
PROBLEMA Ma Fairbank non è conosciuto solo per lo storico uno-due nelle corse che meglio illustrano la carriera di un trottatore indigeno di 3 anni, ma anche per soffrire di un guaio tipicamente umano: quello che banalmente e, impropriamente, chiamiamo torcicollo. E la stranezza è che nessuna cura ha finora risolto un problema che Fairbank Gi si trascina fin dalla nascita.
Una malformazione delle vertebre cervicali si direbbe, ma anche questa ipotesi non è confermata da nessun dato clinico certo. Il fatto è che Fairbank Gi in curva storce il collo a destra e tende, fatalmente, a spostare la figura verso l’interno.
IPOTESI Il trainer Holger Ehlert lo allena dall’aprile scorso e sul tema ha una sua ipotesi: «Ho visto tante sue corse d’inizio carriera in video, compresa la prova di qualifica, e lui è sempre stato così. Abbiamo fatto varie proiezioni radiografiche ma non è risultato nulla. A volte è meglio, altre no. Durante la sosta invernale l’abbiamo curato con infiltrazione locali, impacchi di ghiaccio e laserterapia. Il problema è migliorato ma non risolto. E in passato so che era stato sottoposto anche a sedute di chiropratica. Ora va meglio ma dire che tutto è risolto non si può».
GRAN LAVORO Ehlert sospira. «Nove giorni fa l’ho lavorato sulla pista del centro di allenamento di Arena Metato ed è andato fortissimo: 2000 metri da 1.15. Per 1700 metri è stato dritto di figura, poi negli ultimi 300 metri il suo collo se ne è andato a destra. Intendiamoci, lui è egualmente un cavallo straordinario, un campione vero, ma se non avesse questo problema probabilmente sarebbe capace di andare ancora più svelto».
PER VINCERE E domenica a Torino Holger Ehlert da Fairbank Gi cosa si attende? «Che vinca. E’ al rientro ma la condizione è già all’80% e lui, collo o non collo, è strepitoso».
ECHO’ ED EARLY Se Fairbak è la carta di lusso per il Città di Torino, la spedizione di Ehlert ha l’ambizione di lasciare il segno anche nel Costa Azzurra. «Echò dei Veltri non ha corso bene il Vitesse a Cagnes ma poi ha dato segnali di ripresa in lavoro e lo presento con fiducia. E anche Early Maker può incidere. Per tutti ci sarà da battere lo svedese Smashing Victory».
Sandro Cepparulo

 
Torna alla categoria | Torna all'indice principale
 www.ctech.it : Computer's Technology Srl © 2013 info@ctech.it 
&