Fleche, regina da ritrovare
Il trainer Mollo: «Non vi è piaciuta a Padova? La sua stagione inizia ora»
— Che Fleche sia la miglior femmina della generazione 2002 lo testimonia i 12° posto con qualche rimpianto nel Derby e prima ancora il successo nel Città di Napoli e questo trascurando un po’ le vittorie classiche in pista piccola come l’Elwood Medium Filly e il Terme di Montecatini. Così la figlia di Viking Kronos due settimane fa era attesa nel Città di Padova da vera regina, tanto che il posto d’onore, pur battuta da un coetaneo in ripresa come Frisky Bieffe, è stato quasi un flop che metterà Fleche, domenica a Torino, nella condizione di chi deve cercare un riscatto. TRANQUILLITA’ Santo Mollo, il 39enne trainer che della femmina è stato 21 volte il partner affidabile su 24 corse in carriera, smorza i toni e cerca la tranquillità per lui e la sua allieva. «E’ vero, a Padova ha corso sottotono. Non era la Fleche del Derby, ma questo stava nelle cose visto che rientrava da quasi 5 mesi. Però ad essere sincero qualcosa in più mi attendevo. Il giorno dopo la corsa ha avuto un po di catarro, curato con le solite inalazioni, ma sarebbe superficiale attribuire a questo la sua dirittura in calo a Padova. Io credo sia stato piuttosto il clima agonistico da ritrovare». CONDIZIONE Il tema allora diventa la condizione che è il vero viatico verso una prestazione in crescendo in una corsa come il Città di Torino che pone il tema della media distanza e quello di una pista che non mente con le sue lunghe diritture. «Fleche non teme la distanza e l’ha già dimostrato tante volte e la forma giusta sta per arrivare o, forse, è già arrivata. Nel valutarla tengo sempre conto che è una cavalla particolare con un grande potenziale ma al tempo stesso con certi ritmi da rispettare». ALL’ATTESA Il sospetto, dietro le parole di Santo Mollo, è che domenica il trainer non voglia correre in avanti come Fleche molto spesso ci ha abituato. «E’ difficile decidere ora. Mi pare una corsa complessa anche tatticamente, con il punto interrogativo del rientro di Fairbank Gi che ci battè nel Derby. Correrei volentieri all’attesa, ma solo nella scia di un cavallo che garantisca ritmo». CONSISTENZA Di una cosa Santo Mollo è certo:che Fleche possa ripetere la stagione di primo livello vissuta lo scorso anno. «Credo che Fleche abbia tutte le carte per mantenere il suo ruolo. Ha svernato bene e corriamo con fiducia. Credetemi, la Fleche brillante e continua dello scorso anno chiede solo l’occasione per dimostrare di esserci». Sandro Cepparulo
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