(n.t.) Anche il colosso inglese Sportingbet approda nel mercato italiano delle scommesse.  A conferma delle anticipazioni di Agipronews dei mesi scorsi, è infatti prossimo alla “chiusura” un importante accordo di joint venture tra Sportingbet Plc, società quotata presso il London Stock Exchange nonché gruppo leader a livello mondiale nel settore delle scommesse sportive e dei giochi online, e Puntobet, service provider italiano e concessionario dei Monopoli di Stato. Da domani, sia negli spazi pubblicitari di Puntobet che sul sito dell’operatore di scommesse (www.puntobet.it) apparirà infatti per la prima volta il marchio di Sportingbet, che opera sotto l’autorizzazione della legislazione inglese, con oltre 2 milioni e 200 mila clienti via Internet (quasi 600 mila nella sola Europa) in più di 100 paesi del mondo. Tra gli obiettivi dell’accordo, lo sviluppo di sinergie tra le due società e la presentazione sul mercato italiano delle scommesse di una serie di servizi innovativi. La prossima settimana, affermano fonti societarie, dovrebbe essere avviata la “due diligence”, il controllo dei conti delle due società, prima della firma definitiva. Il nuovo operatore che nasce dalla joint-venture utilizzerà il sito www.sportingbet.it per le operazioni relative alle scommesse telematiche. Sportingbet.com fa parte del ristretto gruppo di bookmaker inglesi che stanno “trattando” il proprio passaggio dal dominio “.com” a “.it” con i Monopoli di Stato: l’accordo con Puntobet, titolare della concessione numero 3037 dislocata a Roma, garantirà al colosso inglese una discesa “morbida” sul mercato italiano, senza correre il rischio di venire oscurato da Aams.