Senza frontiere
«I cavalli sono super, ma noi tutti dobbiamo crescere ancora»

Marco Smorgon ha centrato un altro suc cesso. E quello con Giu a Grif è stato un centro particolarmente significativo, perché la femmina della Trofal Stars ha decisamente convinto, stampando I record della ge nerazione in stile eccellente. «Giulia è super, forse perché anche con i cavalli è un po’ come con ‘amore, l’ultimo pare sempre il più bello. Dco solo che si tratta di una cavalla fantastica, semplice e poi basta ricordarsi quello che ha fatto sabato, con gh ultimi 800 n 56, roba da Hambletonian» le parole di Marco, sempre più uomo dei puledri e ogni anno protagonista ad altissimo livello. «Se avessi un segreto non lo drei, mi pare chiaro. A parte gi scherzi, credo sia proprio il lavoro il punto di forza. Nella vita n tutte le cose ci vuole una somma di component, in questo caso dobbiamo mettere assieme al laivoro, un po di bravura, fortuna, e qualità. Il passo n avanti piu grande l’hanno fatto i navali, orma il nostro allevamento è di Ivello imon diale per sangue e morfologia. Adesso Itocca a tutto il resto raggiungerli su quel livello. Dico tutti, a partire da noi guidatori e al lenatori, sia sotto il profilo di categoria che del miglioramento professionale e tecnico. Con noi però dovranno ricucire il gap anche gli ippodromi. Siamo indietro, e siccome le scommesse vanno abbastanza bene siamo obbligati a progredire. Dobbiamo insistere sulla differenza tra una puntata all’ippo dromo con studio delle prestazioni e un semplice gioco sui numeri. Volete mettere prendere una Tris? Niente a che vedere con grattare un foglietto di carta».
Marco sta per inaugurare un nuovo progetto, che ha come obiettivo gli Stati Uniti. «Abbiamo due cavalli iscritti nel Merrie Annabelle e uno nel Peter Haughton. Stiamo programmando tutto per bene e incrociamo le dita. Sarebbe una bella soddisfazione per me, anche perché c’è chi dice che sono il guidatore che guarda pù alla Francia, ma nel frattempo sono stato il primo a correre da 1.13 con un tre anni a febbraio, all’epoca di Umbro di Grana».