C’è solo Kazire de Guez Vitesse senza storia: Lets Go terzo, Echò un fantasma CAGNE S-SUR-MER (Francia) - Vista la concorrenza, l’occasione era ghiotta. Rispetto agli ultimi anni, il livello del Criterium de Vitesse era al di sotto del solito blasone e la pista non ha fatto altro che confermare questa impressione. L’unico primaserie era Kazire de Guez e puntualmente il francese guidato da Jean-Michel Bazire, dopo l’ottimo meeting parigino (primo nel Bourgogne, terzo nel Belgique e nel France), ha svolto il «compitino» in Costa Azzurra, trionfando in un 1.11.3 lontanissimo dall’1.09.6 stabilito da Varenne nel 2002, tutt’ora record assoluto delle piste francesi. In un contesto complessivamente dimesso, la nostra spedizione, composta da tre pedine, aveva affrontato la trasferta con grandi speranze, ma alla fine si sono salvati solo Lets Go (3°) e Simb Illusion (50), mentre il «capitano» Echò dei Veltri, molto appoggiato al gioco (ha chiuso controfavorito di Kazire), è terminato soltanto nono: un fantasma o poco più. In sgambatura il figlio di Waikiki Beach era nervoso, ma questo non spiega una prestazione talmente negativa da non risultare veritiera. Nei prossimi giorni il figlio di Waikilci Beach verrà controllato, per verificare eventuali guai fisici, ma al momento il futuro è piuttosto nebuloso. Il passo indietro rispetto all’Amérique (7° dopo la squalifica di Jag de Bellouet) e al secondo di Torino è netto, ma il vincitore del Derby 2004 merita la prova d’appello. Già in partenza Echò dei Veltri non era brillante e si sistemava in quarta pariglia, mentre il suo compagno di allenamento Lets Go (con Pietro Gubellini in sulky) prendeva in breve la testa davanti a Jasoda. All’esterno Kazire de Guez seguito da Java Darche e Kool du Caux, che scattava al termine della prima curva, portandosi su Lets Go. Ma al termine della retta opposta rispostava Kazire de Guez e all’ingresso in retta il figlio di Udo de Touraine passava in vantaggio per poi fare passerella davanti a Kool du Caux, mentre Lets Go, pur calando, salvava il terzo posto da Java Darche. Per Jean-Michel Bazire terzo successo nel Criterium de Vitesse dopo quelli con Gigant Neo (2003) e Kesaco Phedo (2004). «E’ stato tutto piuttosto semplice —ha detto il top-driver francese —. Per la prima volta portava il paraocchi nuovo e la briglia americana: è andata bene. Kazire sta già svolgendo la stagione di monta, ma non l’ho mai rallentato completamente e penso di farlo correre almeno una volta al mese. Ci tenevo particolarmente a vincere, perché l'anno scorso era il grande favorito ma sbagliò in partenza». Stato d’animo opposto per Holger Ehlert, anche se Lets Go e Simb Illusion hanno fatto il loro dovere. «Lets Go era al rientro dal Galà romano a Santo Stefano e logicamente non era al top. Simb Illusion è andato oltre le previsioni, ma il fatto che Echò dei Veltri non gli sia davanti è emblematico. Speriamo sia stato solo un episodio». Matteo Pierelli
|