Early Maker ora vede Napoli Il trainer Ehlert: « Classe e coraggio le sue armi. Lo preparo per il Lotteria»
Early Maker in scalata: quattro corse, quattro successi dal novembre dell’anno scorso quando il figlio di S J’s Photo entrò nella scuderia di Holger Ehlert ad Arena Metato, il centro di allenamento in provincia di Pisa. E ognuna più incisiva dell’altra, ognuna in grado di incrementare un progetto che ora, dopo la vittoria di domenica e Firenze nel Ponte Vecchio, è diventato quello di un primaserie vero capace di sopperire alla relativa lentezza iniziale con il coraggio e la personalità. IN FRANCIA - Una personalità mostrata già a Cagnes e poi a Vincennes in gennaio — cogliendo Funico successo di un trottatore allenato in Italia su 46 tentativi del meeting invernale parigino — ed esplosa proprio domenica alle Mulina con quel percorso al largo e al vento che solo i cavalli di prima linea sanno trasformare in una vittoria. IL SEGRETO - E il segreto del nuovo Early Maker è custodito dal suo trainer: il tedesco Holger Ehlert, 42 anni e dal 1989 in Italia ed ora con 85 cavalli in scuderia. «Io lo alleno da novembre. Quando arrivò non era fisicamente al massimo e poi ha avuto qualche problema alla gola. La sua carriera in Germania era buona, ma non straordinaria. Ho iniziato a lavorarlo alla mia maniera ed è progredito. Mi restava però l’impressione che fosse soprattutto un cavallo da distanza. E’ per questo che ho impostato un programma francese. Prima a Cagnes e, vinta quella corsa, a Vincennes. La risposta è sinceramente stata migliore di quanto mi attendessi». LA VOLATA - Il passaggio dai 2700 metri di Cagnes e di Vincennes al miglio in pista piccola di Firenze poteva rappresentare una grossa incognita. «Dopo due vittorie —riprende Ehlert — così importanti per stabilire valore e attitudini del cavallo, tentare una volata era del tutto giustificato. Abbiamo avuto un risultato decisamente buono che ora inserisce Early Maker fra i cavalli che contano davvero. Un primaserie insomma». CORAGGIO E Holger Ehlert sulle reali qualità di Early Maker ha le idee chiare: «Lui è un giusto mix di classe e coraggio. Sa attaccare e risolvere. Quando un cavallo ha queste qualità non fallisce. E lui ne è la testimonianza più coerente». VERSO AGNANO Ora c’è da programmare il futuro che non prevede le tappe di Cagnes e di Torino: «No. Cercheremo una corsa a Vincennes in aprile per prepararlo al Lotteria di inizio maggio a Napoli. Io sono convinto che ora Early Maker non possa trovare difficoltà neppure sul fronte delle due prove». Sandro Cepparulo |