DOMANI A TORINO LA SFIDA INTERNAZIONALE CREATA PER FESTEGGIARE LE OLIMPIADI INVERNALI Trotto a cinque cerchi Echò dei Veltri contro gli svedesi Pegasus Boko, Order by Fax e Hot Shot knick Per tredici giorni Torino ha vissuto intorno alle Olimpiadi Invernali. E fino a domani sera, quando si spegneranno le luci della cerimonia di chiusura, una città e una Regione intera saranno coinvolte in quello che è senza dubbio uno degli avvenimenti più importanti dello sport mondiale. Due settimane passate in un clima di competizione e di festa, quel clima che solo le Olimpiadi sanno creare. Anche l'ippica, che era e rimane uno sport, ha voluto partecipare alla grande varietà di manifestazioni collaterali all'evento olimpico. E l'occasione è stata colta al volo, attraverso l'organizzazione di un gran premio (internazionale naturalmente) di trotto che possa in qualche modo celebrare un legame fra due discipline (sport invernali e ippica) che sopratutto nel Nord Europa è fortissimo, dato che sono parecchie le star dell'hockey o di altri sport olimpici che sono anche proprietari di cavalli da corsa. Il gran premio è riuscito e Vinovo sarà vestito a festa per accogliere la gente. Una corsa che propone il più importante fra gli internazionali d'Italia, ovvero Echò dei Veltri, teso a cercare il primo grande centro in una prova che conta contro quel Pegasus Boko che era stato il grande protagonista in questi tutti gli eventi top dell'autunno italiano e contro i due svedesi Order by Fax, reduce da ottime prove a Vincennes, e Hot Shot Knick, il più in forma fra i frequentatori delle Gulddivisionen. |