Pubblicato il 13 febbraio 2006 ore 16:56
CONVEGNO AN - "50 MILIONI DA GIOCHI E SCOMMESSE AL CREDITO SPORTIVO GIA' DAL 2006"
(p.f.) Il tema dei diritti televisivi nel calcio continua a tenere banco nello sport, nelle televisioni e nella politica. Della questione si è occupata anche Alleanza Nazionale, che ha organizzato un convegno sulla titolarità dei diritti TV del calcio professionistico, durante il quale si è toccato l'argomento giochi e scommesse. Il convegno, dal titolo “Il calcio tra dritti e diritti”, si è tenuto oggi a Roma e vi hanno partecipato illustri esponenti del mondo della politica e dello sport, tra i quali il Ministro delle Comunicazioni, Mario Landolfi, l’ex ministro Maurizio Gasparri, il portavoce di An, Andrea Ronchi; il presidente del Coni, Gianni Petrucci, il presidente della Figc, Franco Carraro, il presidente dell'Ascoli, Roberto Benigni, l'avvocato della Roma, Antonio Conte, Antonio Marano, responsabile acquisti diritti sportivi della Rai, Tullio Camiglieri, responsabile comunicazione di Sky e Riccardo Andriani, responsabile Ufficio Sport di Alleanza Nazionale. Il documento conclusivo della Commissione tematica sullo Sport dell'assemblea Organizzativa di An, presentato durante il convegno An, propone: “Alla società civile e a tutto il Parlamento l'approvazione di un pacchetto sport che ridefinisca i contenuti del sistema sportivo italiano”. Nel ‘pacchetto’ una proposta che riguarda il Credito sportivo che, secondo la Commissione, “ha subito non solo una modifica statuaria che rischia di stravolgerne la natura, ma anche la sottrazione di importanti risorse finanziarie. Per garantirne la funzionalità - si legge nel documento - è necessario un finanziamento annuo a partire dal 2006 di almeno 50 milioni di euro da reperire mediante le entrate erariali provenienti dalle scommesse sportive e dai giochi”. |