(n.t.) Dopo il decreto mille proroghe, è stata la volta di un disegno di legge (il numero 3723 appena approvato dal Senato) recante “interventi urgenti per i settori dell'agricoltura, dell'agroindustria, della pesca, nonché in materia di fiscalità d'impresa”. Il partito dei “tre sportelli” non molla la presa e, anzi, ha tentato di nuovo, con un blitz in Parlamento nel pomeriggio di oggi, di far passare la discussa (e già pluribocciata) norma che consentirebbe ai concessionari sportivi e ippici di aprire tre sub-agenzie per la raccolta delle scommesse. L’impresa è stata mancata di poco, visto che il ministro delle Politiche Agricole, Gianni Alemanno, in tarda mattinata aveva dato parere favorevole all’emendamento che abrogava il “no” ai tre sportelli contenuto nella legge Finanziaria 2006. Poi, nel pomeriggio, lo stesso titolare del dicastero di via XX Settembre ha invece dichiarato la propria contrarietà alla contestata misura, che è stata dunque accantonata. Almeno fino al prossimo tentativo.