NUOVO CASO IN GERMANIA
Troppi debiti accumulati dichiarato fallito l’Hvt

ANDREA SEXAUER
Nuova e pesante tegola sul trotto tedesco: nei giorni scorsi ha dichiarato fallimento l’Hvt, l’ente tecnico centrale del trotto in Germania.
L’Hvt aveva accumulato debiti riguardanti la sua gestione quotidiana ed era entrato in stato di insolvenza. Il 18gennaio11 direttivo ha preso atto della situazione e, considerato che la legge tedesca concede 21 giorni di tempo per uscire dallo stato di insolvenza senza altre conseguenze, non potendo trovare contromisure entro il periodo previsto, ha deciso di aprire la crisi fallimentare.
A questo punto, la gestione finanziaria passa sotto la tutela di un avvocato nominato dallo Stato, che peraltro provvederà al pagamento dei dipendenti dell’Hvt per i prossimi tre mesi. Questa crisi non tocca comunque i premi a traguardo delle corse. Tali soldi vengono inviati dagli ippodromi alla Zvs, una “cassa” creata qualche mese fa dall’Hvt, ma indipendente dal punto di vista economico, che provvede poi a distribuire il denaro a proprietari e allenatori che sono andati a premio. Nel crack dell’Hvt sono invece rimasti coinvolti i montepremi delle corse gestite direttamente dall’ente stesso, cioè le Breeders Crown e il Circuito dei 5 e 6 Anni.
Adesso la preoccupazione dello staff dirigenziale delI’Hvt è quella di poter mantenere lo status di associazione e di poter ripartire, praticamente da zero. L’obiettivo dichiarato sarebbe quello di cercare nuove strade economiche per il rilancio del trotto tedesco, creando una nuova scommessa nazionale, sull’esempio della Francia o dell’italia, forse addirittura appoggiandosi a corse estere; e rinegoziando e variando i rapporti con i betting-shop in Germania.