Hurricane, re dell’Arc, strega il galoppo 2005
Fra i 2 anni sfatata la maledizione dei nomi storici: 1° George Washington, 3° Horatio Nelson

— Hurricane Run è stato il miglior purosangue del mondo nel 2005. Titolo giusto, per i grandi meriti del vincitore di Derby irlandese e Arc de Triomphe ma anche per i demeriti degli altri generali di un immenso esercito formato dai purosangue scesi su tutte le piste del mondo riconosciuto dal comitato pattern.
Vince Hurricane Run (training francese di André Fabre, colori irlandesi di Coolmore) con il peso più alto (130 libbre o 59 chili) di questo gigantesco handicap virtuale, che assegna al nostro Electrocutionist l’ottavo valore (121 libbre) senza trattamenti favorevoli. Se alla vittoria nelle Juddmonte di York avesse aggiunto quella nel Canadian International (3°), il campione di Valfredo Valiani, ora passato a Godolphin, avrebbe guadagnato almeno 2 o 3 libbre.
Comunque a testa alta Electro, addirittura vicino al tetto d’Europa un 2 anni nato in ltalia (Razza Ascagnano) ma di proprietà e trainig britannico. Con l’impresa nelle Middle Park (gr. 1) di Newmarket, Amadeus Wolf guadagna, a quota 120 libbre, il terzo posto nella graduatoria continentale dei puledri, in parità con l’irlandese di Coolmore Horatio Nelson (1° Grand Criterium Parigi) e alle spalle dell’altro irlandese (targato Coolmore) George Washington, (1° Phoenix e National Stakes-124) e dell’inglese Sir Percy (Dewhurst Stakes-121).
La classifica dimostra la forza di Coolmore e il coraggio di imporre nomi di grandi personaggi della Storia ai propri cavalli, in questo caso addirittura un Presidente degli Stati Uniti e un leggendario ammiraglio inglese. Un’operazione im precedenza maledetta, caratterizzata da riscontri agonistici quasi sempre inversamente proporzionali al blasone del condottiero scelto come modello. Solamente i quadrupedi chiamati come i grandi calciatori sono riusciti a fare anche meglio, ovvero peggio. Amadeus Wolf è un altro nome ridondante, ma la Storia in questo caso non c’entra: si tratta di un personaggio dei fumetti americani Anni 7O.
Tornando ad Hurricane Run, resta da segnalarne l’unica sconfitta patita nel Derby francese per colpa del fantino Soumillon. Un Derby in più e un curriculum immacolato, avrebbero fatto lievitare il non eccelso valore di 130 libbre, negli ultimi 10 anni superiore solo a quello di Rock of Gibraltar (1° nel 2002 con 128) e uguale al top-rating 2004 dell’americano Ghostzapper, questa volta secondo in virtù dell’unica corsa disputata (il Metropolitan vinto con oltre 6 lunghezze sul 2°) prima di infortunarsi e venire ritirato.
In Italia scontato successo di Electorcutionist davanti ad Altieri (buon 116 col 1° nel Presidente e il 3° nell' Ecipse a Sandown). Per il resto dominio tedesco, fra i 2 anni con Lateral (1° Gran Criterium) e fra i 3 anni con Anna Monda (la Di Capua).
Michele Ferrante