Prove generali per fagocitare tutta l’ippica Lo strapotere di Panzironi, giunto al punto di trasformare in fantasma il Commissario dell’UNIRE che si limita a firmare quanto gli viene sottoposto, non basta evidentemente, perché il dittatore imposto dal chiacchierato Ministro Alemanno ora vuole impadronirsi anche delle Associazioni di categoria che non gli rendono il dovuto ossequio. Tranquillo per i sazi allevatori, con l’obbediente Cazzaniga, non ha bisogno degli allenatori tra i quali ha sguinzagliato Gabriele Baldi per seminare zizzania ed impedire che si ricompattino, la sua attenzione si appunta sui proprietari: considerato che il tempo Mauro presidente ha fatto il suo tempo, ed oltretutto non è più eleggibile, si preoccupa che la presidenza vada a persona di sua fiducia. Ma stavolta ha commesso un errore, proponendo a Mauro Biasuzzi la poltrona che scotta. Ignorava probabilmente che Biasuzzi per il passato era stato più volte contattato dai proprietari per lo stesso motivo: e che l’ingegnere aveva sempre declinato l’invito, perché la cura del suo allevamento non gli consente di potersi occupare con profitto dell’UPT: e che addirittura egli non è iscritto all’associazione, nonostante i vari presidenti e consigli direttivi lo avrebbero voluto come socio per il prestigio che una scuderia di tale fama avrebbe portato. Non solo: non ha calcolato Panzironi, che era offensivo pensare che una persona della serietà dell’ingegnere Biasuzzi potesse…mettersi al suo servizio! Allora consigliamo al Panzironi – dittatore di lasciare che le categorie scelgano liberamente chi deve rappresentarle: o se vuole un suo servitorello, scelga una delle tante mezze calzette che razzolano nell’ippica. E che si rivolga a Cazzaniga per farlo eleggere, visto che fu così bravo alle ultime elezioni dell’UPT nel dare una mano a Mauro chiedendo ai suoi pubblicamente, su “Trotto – Sportsman”, di “non dare nessun voto” all’altro candidato. |