Ancora Enrico contro... Enrico 

Il capofila dei guidatori, dopo aver superato le 5.000 vittorie, può battere il suo record in un anno

Bellei ha superato le 400 vittorie nell’anno proprio ‘in questi giorni e ha davanti a sé poco meno di un mese per cercare di migliorare il suo primato in una stagione che ha stabilito nel 2003 quando ha raggiunto i 427 successi

il destino dei fuoriclasse in ogni sport: a loro si chiede sermpre qualcosa di più. E del resto per restare in cima, anzi al di sopra, di una concorrenza agguerrita, sono praticamente ‘costretti’ a maintenere immutata nel tempo la fiame di successi e a migliorarsi (continuamente, come se fosse una faccenda semplice.
Ma, d’altra parte, è anche qualcosa che hanno nel sangue: non per niente Eddy Merckx era chiamato il ‘Cannibale’, Valentino Rossi cerca sempre nuove sfide, perché battere gli avversari è diventato un giochetto, la Valentina Vezzali è tornata in pedana e ha vinto ili suo quinto mondiale di fioretto appena quattro mesi dopo esser diventata mamma. E potremmo andare avanti in questo elenco, nel quale ogni fenomeno sposta ogni volta più avanti il proprio obiettivo: anche perché quasi non gli rimane altro che battere se stesso.
Enrico Bellei non può sottrarsi a tale destino, anche se forse,, più che cercarlo da solo, glielo) cuciono addesso gli altri. Così,, appena una settimana dopo aver superato il tetto delle 5.000) vittorie in carriera, ecco che inìtravvede la possibilità di battere uI suo record di successi in una sinigola stagione, visto che proprio nei giorni scorsi ha superato la soglia dei 400 traguardi nell’anno. III suo vertice, stabilito neI 2003, è dii 427 centri, cifra peraltro ufficiosa, ‘visto che è quella che risulta al database de Lo Sportsman, che ufficiale non è. Enrico è a 401 in questo 2005 e ha davanti a sé 26 giornate di corse nelle qualii dovrebbe ottenere almeno una vittoria al giorno. Un obiettivo non facile, ma tutt’altro Che impossibile per uno come Belleiche è capace di infilare tre-quattro-cinque successi in un solo convegno, se le cose gli girano giuste.
Lui, l’interessato, dichiara il suo... disinteresse. Per ora. Questio lo aggiungiamo noi, ricordando come nel 2003 proprio Enrichetto, quando si rese conto che ili primato era possibile, si dette da fare e non disdegnò anche qualche apparizione nei matinée, perché per raggiungere un certo o)biettivo - come direbbe Chiambretti a Markette - tutto fa brodo. E non solo in tivù.
Non saremmo certo noi a dire che ripiegare sulle corse antimeridiane sarebbe un ‘mezzuccio’: ogni vittoria è difficile e va conquistata, al mattino poi corrono spesso povere bestie che cercano di guadagnare un po’ di biada e la concorrenza è talvolta più strenua che non il pomeriggio.
Eppoi un record è sempre un record. vero, qualcuno haa un valore relativo e nel Guinness si trovano specialità così straimpalate da muovere soltanto il sorriso, chiedendosi perché qualicuno debba ingurgitare 82 salsioce in meno di tre minuti oppure altri debbano pigiarsi in 46 in una cabina telefonica...
Non è però il caso di Bellei e delle vittorie in sulky, che sono da raggiungere giorno per giorno, con un’assiduità micidiale e una capacità di mantenere la concentrazione ammirevole.
Per ora si può tentare una previsione: nei prossimi giorni, diciamo nella settimana che inizia oggi e in quella seguente, Enrico correrà senza troppi assilli e raccoglierà le vittorie che verranno. Se poi però, verso il 20 del mese, vedrà che il record è a portata di.. sulky, girerà il frustino e ci proverà seriamente.
Tanto, giorni di riposo Bellei non può concederseli, se è vero che anche il pomeriggio di Natale sarà in pista, a Vincennes con Echò dei Veltri. E allora tanto vale.., prendersi un altro record. E anche se Enrico può pensare che gli portiamo gramo (ieri a Firenze, dopo averglì chiesto cosa pensasse sulla faccenda, ha realizzato un bel... O su 6!), noi siamo pronti a scommettere che ce la farà.

EP