Tg del Comitato 8.3.2005
Data 9/3/2005 21:47:46 | Argomento:
| Ermanno Mori giovincello classe "20-25", nuova colonna dell'ippica.
L'appuntamento con gli articoli di politica ippica sul Giornale di Milano è diventato ormai imprendibile. Sul numero di oggi (8 marzo) registriamo l'autorevole intervento di una forza nuova della nostra ippica, di un ragazzino ultraottantenne che si sta facendo le ossa e del quale sentiremo presto parlare molto. Intanto tale Ermanno Mori, memorizzate tutti questo nome, è già una colonna portante dell'Anact, l'associazione degli allevatori del trotto presieduta dal carismatico Tino Cazzaniga. L'articolo di Mori apre nuovi orizzonti sulla crisi ippica, ci spiega che l'Anact non ha invertito linea politica in contrasto con il panzironiano Cazzaniga, ma che il subbuglio in corso sarebbe causato da alcuni cani sciolti. Ci spiega poi, il giovane Mori, che il Comitato di crisi è un gruppo di facinorosi e che il suo coordinatore, Maurizio Mattii, con l'ippica non c'entra nulla. Un trattato di altissimo livello, con la caratteristica di avere uno stile di scrittura molto simile (praticamente identico) a quello dei capolavori pubblicati con firma di Tino Gianfranco (detto Franco) Cazzaniga, che secondo gli invidiosi sarebbero in effetti opera del delegato regionale (Emilia Romagna) Gianfranco (detto Franco) Fabbri. Ognuno la pensi come vuole, ma forse potrebbe essere utile un'ultima chicca per chiarirsi le idee. Il giovane Mori in effetti si chiama Ermanno Gianfranco (detto Franco).
G.R.
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