
TG del Comitato 06.03.05
Data 9/3/2005 21:47:18 | Argomento:
| Tris di Roma quasi fallita, forse anche Grizzetti ha capito. Prima di tutto grazie agli associati di Assogaloppo, per la loro preziosa coerenza mostrata ieri a Capannelle dove la metà dei concorrenti della corsa tris non hanno corso. Gli altri allenatori che hanno comunque schierato i loro cavalli, malgrado sovrappremi e rimborsi negati e malgrado un montepremi a –14% nel primo semestre 2005, se la vedranno con la loro coscienza e non ci vengano a dire di esser stati minacciati o ricattati come i bambini dell'asilo. In tutto questa confusione registriamo il primo segnale di vita di Bruno Grizzetti. Il presidente dell'Unag (allenatori) ha benedetto l'azione contro la tris, ora attendiamo un ulteriore passo in avanti verso la barricata giusta, lontano da personaggi ingessati (avranno le loro ragioni, bisogna vedere se corrispondono a quelle delle rispettive basi) come Loreto Luciani (allevatori) e Paolo Zambelli (proprietari).
Panzironi, Masini e il pallottoliere
Ci dicono che il ragionier Panzironi e l'ammiccante vicepresidente Unire, l'onorevole Mario Masini, abbiano trascorso parte del week end insieme, in uno stanzino semibuio con carta, penna e un pallottoliere. Avrebbero questi illuminati gentiluomini studiato la strategia per dimostrare che il calo del montepremi è veramente del 9% e non di almeno il 14% come effettivamente risulta. Hanno parlato e contato per tutta la notte (fra sabato e domenica) e alla fine sarebbero giunti alla mossa decisiva per spiazzare tutti. Il montepremi di Albenga crescerà del 4000% in modo da riequilibrare la situazione e riportare i numeri dalla loro parte .
I miracoli di D'Angelo
L'unico ippodromo che ha sventato il massacro montepremi è quello di Napoli, assestato ad un -5,40%. E di chi sarebbe il merito? Ma naturalmente di Pierluigi D'Angelo, il poliedrico e illuminato operatore che ha sempre lavorato per proteggere l'ippica della sua regione e che ora gonfia il petto per l'orgoglio. Peccato gli sia sfuggito il –18% regalato ad Aversa, ma i soliti maligni sono certi che si rifarà con SS Cosma e Damiano, realtà molto più vicina alla Campania anche se ufficialmente laziale. Indiscrezioni affermerebbero che il Garigliano avrà addirittura un aumento dei premi e poco importa se qualcuno insinuerà il fatto che ciò avverrà poiché quella pista è della famiglia D'Angelo. Si tratterebbe solo di una clamorosa coincidenza.
G.R.
|
|