
Se l'ippica muore ecco chi dobbiamo ringraziare
Data 30/1/2005 19:50:55 | Argomento:
| Dedicato a... Le categorie dei sordomuti. L'Anagt. Non avendo mai preso da tempo una posizione ufficiale il presidente Gabriele Baldi resta fedele all'Unire. Ma cosa gli diranno i suoi associati di fronte alla devastante diminuzione del monterpemi divenuta realtà?. Attendiamo con ansia gli sviluppi. L'Anact e il suo presidente Tino Cazzaniga che continua a fare il cerchiobottista e non prende posizione. Ma intanto una cosa è certa: ha fallito la missione di imbonitore delle masse, altrimenti il regalo dei super stalloni Malabar Man e Donerail (che invece restano in America) poteva anche arrivare. Da chi? Forse si potrebbe chiedere al segretario Unire, l'illuminato ragionier Panzironi.
L'Unire, sordomuta come i suoi compari. I pagamenti dei premi non arrivano, le trottatrici di 8 anni non potrebbero più correre (la deroga non è mai stata prorogata) ma nelle tris continuano a farlo. Ha abbassato il montepremi con un foglio scritto (magari a penna)da un segretario e non con una delibera del Cda. E' questo il modo di gestire un ente? Domanda girata al Ministro Alemanno.
E infine un plauso ai famosi signori che vivono appollaiati sulle spalle di proprietari, allenatori, guidatori, fantini ecc. Hanno firmato contratti (i famosi minimi garantiti) che garantivano risorse al settore, ma poi hanno cambiato idea e qualcuno glielo ha anche permesso, provocando un'enorme voragine nei conti dell'ippica. Cari signori delegati alla raccolta delle scommesse, ma un giorno avrete il coraggio di mettere le vostre mani sulla vostra coscienza?
G.R.
|
|