I costi aumentano, il montepremi diminuisce
Data 27/12/2004 11:11:41 | Argomento:
| La crisi dell’ippica non si risolve solo con talk show.
L’Unagt dopo aver presentato un piano programmatico pluriennale per lo sviluppo del settore, contenente un’analisi delle voci del bilancio di previsione 2004 da ottimizzare, tra cui i costi per il personale, aumentati di euro 1.600.000 rispetto alle previsioni 2003, per un totale di euro 12.6668.360, si stupisce di fronte alle dichiarazioni di Matarrese (Lo Sportsman 23.12.2004) di aver bisogno, per mettere a punto la macchina dell’Unire (già messasi in moto due anni fa con l’arrivo di Panzironi), di migliorare la struttura del personale. Non si stupisce, invece, che non lo abbia notato qualche categoria intenta a perseguire obiettivi personali e non collettivi. Di fronte ad ulteriori maggiorazioni di bilancio relative a spese “per corsi del personale”, per addetti alla vigilanza e controllo delle corse, di fronte a una riduzione del montepremi del 15%, annunciata da Panzironi informalmente nella riunione del 22 u.s. tra l'indifferenza dei presenti, l’Unire reputa la struttura "numericamente carente". Finché si continuerà a considerare il personale alla stregua di tappi, utilizzati da persone che non sanno di cavalli solo per colmare buchi e non per competenze specifiche, l’Ente sarà e rimarrà sempre numericamente carente. Sarebbe opportuno che Matarrese prendesse coscienza delle tematiche del settore per evitare, alla lunga, di rimetterci veramente la faccia. Il credito non potrà durare all’infinito, anche perché il “giro di assegni” rientra il 30 gennaio e il tempo stringe.
Grazia Ruggeri
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