Astensione sospesa

Data 19/12/2004 21:31:36 | Argomento: 

Scettiscismo, ma anche propositi di progettualità
Presenti, rispettivamente, per Federippodromi e Uni, Guido Melzi D'Eril e Franca Maione, i rappresentanti di tutte le categorie del trotto e di gran parte del galoppo, ha avuto luogo la preannunciata riunione intercategoriale di Bologna che si prefiggeva, dopo l'apertura Unire del 15 u.s., un'analisi delle problematiche che attanagliano (è il caso di dirlo) il settore e le strategie per uscirne. Lo diciamo subito, non è stato un incontro disteso e non è uscita fuori quella immagine di compattezza necessaria, indispensabile per il rilancio del comparto. Sono emerse, soprattutto tra proprietari e allevatori, le ataviche vicissitudini e divisioni personali, la ricerca di centralità e altre quisquiglie che tanto hanno contribuito alla pochezza di valori e alla crisi tecnica ed economica che investe il settore la cui soluzione non sembra prossima. Forse non abbiamo toccato ancora il fondo. Ancora un anno e mezzo e poi, forse, dalle nostre macerie riusciremo a trovare le forze per ripartire. Per adesso raccogliamo quello che abbiamo seminato in negativo. Questa in sintesi l'opinione di alcuni presenti e la nostra. Alla fine comunque il buone senso ha prevalso e si è riusciti a redarre il seguente comunicato.

                                                     INTERCATEGORIALE

Bologna, 16.12.04

Le categorie sottoscritte, riunite a Bologna il 16.12.04, ribadiscono e, integralmente, il comunicato 14.12.04, con le specificazioni della riformulazione del calendario e invarianza del montepremi 2005 concertati con le categorie e inseriti in un dettagliato piano triennale, della immediata sospensione della accettazione delle scommesse sulle corse estere, di un controllo oculato della rete commerciale di un prodotto ippico, che di per sé sarebbe autosufficiente.
Prendono atto comunque della notizia apparsa sulla stampa, del proposito di progettualità e preventiva audizione delle categorie da parte dell’Unire. Pur non nascondendo scetticismo, le categorie non intendono rispondere con una chiusura a quella che sembra essere un’apertura, sospendendo per ora la minacciata astensione. A tal fine, previa nomina di portavoce, si riconvocano per la prima decade di gennaio 2005, per una conferenza stampa nella quale si valuteranno proposività e lealtà del C.d.A. Unire, anche con riferimento alle questioni della rappresentanza, rappresentatività e importanza delle Consulte, delle corse estere, della formulazione annuale del calendario per il c.a. che dovrà riproporre le corse siciliane ingiustamente assegnate ad altri ippodromi di altre regioni, delle poste di bilancio 2005, dell’invarianza del montepremi, delle scommesse ippiche, e soprattutto della Tris, del problema del segnale Tv.
Nell’occasione, nell’ipotesi di valutazione negativa, saranno prese in considerazione le iniziative di protesta senza esclusione di quelle estreme.

Federippodromi: Il Presidente, Guido Melzi D’Eril
Federtrotto:Il Presidente, Mario Mattii
UNAG: Il Vice Presidente, Stefano Mariotti
UNAGT: Il Presidente, Enrico Dall’Olio
UPT: Per il Presidente, Vittorio Sassatelli
Comitato di crisi galoppo: Il delegato Marco Vincis

Grazia Ruggeri




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