
Mauro Cimino replica a Matarrese
Data 12/12/2004 19:44:01 | Argomento:
| L'On. Matarrese non può permettersi passaggi a "vuoto". E’ uscito purtroppo il vero volto della nuova UNIRE, dopo che l’avvento del neo-Presidente Matarrese aveva fatto sperare in una svolta positiva, stante l’obiettivo spessore e valore del personaggio. Si legge ne “Lo Sportsman” del 10.12.2004 la seguente dichiarazione del dott. Matarrese, in riferimento alla diminuzione del montepremi: “”Non c’è alternativa, abbiamo ereditato una situazione che era sovradimensionata. Dobbiamo adeguare i nostri conti alla realtà e tirare avanti con le risorse che sono a nostra disposizione…….è fuori discussione che ci saranno dei tagli…”” La riduzione del montepremi purtroppo è ora una realtà ufficializzata, ad onta degli eterni adulatori che ancora oggi celebrano ed osannano le deità dei potenti: e contro questa realtà, che deve essere cambiata, gli operatori ippici lotteranno con tutte le proprie forze, assumendo ogni iniziativa possibile, assemblando con compattezza tutte le risorse umane e materiali. Ma, dopo avere discusso sulla sorte dei minimi garantiti, sui bilanci dell’UNIRE, sulla mancata remuneratività del segnale TV, sulle nuove scommesse, sulla classificazione degli ippodromi, sull’armonizzazione del calendario, sulla redditività delle corse, sul lodo arbitrale, ecc., gli allenatori guidatori e l’ippica in generale non possono tollerare (absit iniuria verbis) che si dichiari che i conti UNIRE debbano adeguarsi alla realtà. Perché sino ad ora, è stata la realtà a doversi adeguare ai conti UNIRE. Tuttavia, l’ippica conta ancora nelle capacità del Presidente UNIRE, che, evidentemente, ancora non è completamente edotto delle numerosissime problematiche e delle innumerevoli questioni che si agitano nel settore. E si augura che esista ancora un margine di soluzione prima di giungere ad una protesta che questa volta avrà connotazioni non solo economiche, ma anche politiche e sociali.
Capo Ufficio legale Unagt Avv. Mauro Cimino
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