Il Cda convoca una riunione in fretta e furia. Torna lo spettro delle personalizzazioni. 
Il treno di Luca Zaia si ferma alla prima stazione. Non per un blocco, ma per una sosta tecnica. O almeno lo speriamo. La presidenza del Consiglio dei Ministri non ha infatti ratificato la proposta di nomina del nuovo Commissario Unire presentata dal neo ministro. La motivazione: vizi procedurali. Nessuna bocciatura, dunque, ma solo un rinvio per rispettare i tempi previsti dalla finanziaria. Fin qui tutto chiaro. Mentre offre il fianco a più di un sospetto l’atteggiamento dell’attuale consiglio d’amministrazione che, nonostante sia in aspettativa (dopo l’applicazione del decreto che taglia da 7 a 5 i membri dei Cda), in fretta e furia ha convocato una riunione. Probabilmente l’ultima presieduta da Goffredo Sottile. Perché tanta fretta in un periodo in cui ci si dovrebbe dedicare solo all’ordinaria amministrazione prima di passare la mano? Cosa c’è all’ordine del giorno di tanto importante da non poter essere affidato ai futuri vertici? Lo spettro delle “personalizzazioni” torna prepotente in testa alla classifica delle possibili motivazioni. Anche perché proprio in queste ore qualche dirigente di Ippodromi&Città continua a telefonare ai dissidenti (gli associati Ani che giustamente avevano preso le distanze dall’operazione) chiedendo un incontro a breve. Gli ingredienti dell’”inciucio” ci sono tutti.
Ma speriamo di sbagliarci. Quel che è certo è che perdere 10,5 milioni di euro a fondo perduto e senza fonte contrattuale è difficile da digerire. Specialmente per chi quei soldi se li sentiva già in tasca. PREMI, 30 GIORNI PER REGOLARIZZARE. MA DA QUANDO?
Il 12 giugno, nella penultima riunione del Cda, erano stati concessi 30 giorni al servizio Amministrativo per regolarizzare i pagamenti dei premi erogati direttamente dall’Unire e fermi ancora a febbraio. Dopo quasi un mese i pagamenti sono ancora fermi a febbraio e il signor Riccardo Acciai, direttore amministrativo dell’ente è sempre al suo posto. Speriamo ancora per poco visto che il suo contratto scade il primo settembre.G.R.
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