Le categorie convocate dal Commissario per rilanciare il dialogo.

Un incontro chiarificatore per riattivare il dialogo proprio con quel Commissario che le categorie stanno sostenendo, dall’inizio, con tanta energia. E’ quello fissato per le 11.30 di domani (venerdì) all’Unire, tra il massimo dirigente e Upt, Fipt e Unagt, convocate anche alla luce dello sciopero proclamato, sempre per domani, per protestare contro l’immobilismo dell’ente. La protesta, consistente nel ritardare l’inizio delle corse di 15 minuti, un primo risultato l’ha già ottenuto con la convocazione dell’incontro romano. Ora proprietari, guidatori e allenatori si aspettano che siano mantenute anche tutte le altre promesse: quelle che raccontavano di un’Unire rinnovata nel profondo, strutturalmente e a livello di dirigenza. I cambiamenti di gran parte dei vertici delle categorie prima, del Commissario e del Segretario Unire poi, evidentemente non sono stati sinora sufficienti (nonostante una forte difesa del montepremi, portato sino a 218,2 milioni contro i 175 messi a bilancio da Panzironi) a esprimere quel forte segnale di rinnovamento, capace di accerchiare l’ippica delle menzogne, dei personalismi, della poca trasparenza, che hanno caratterizzato la conduzione dell’Unire di Panzironi. La partenza è stata incoraggiante, ma il processo di rinnovamento ha subito uno stop che rischia di impantanare programmi e progetti, insieme al futuro stesso dell’ippica. I punti irrinunciabili per trovare un accordo e revocare lo sciopero di 15 minuti sono: 1. Pagamento dei premi a carico diretto dell’Unire entro il 30° giorno del mese successivo, con una tolleranza, per un determinato periodo transitorio, di ulteriori 15 gg.; 2. Invarianza del montepremi delle corse ordinarie trotto, come del resto risulta dal bilancio di previsione 2007. Stanziamento a premi trotto: corse ordinarie, euro 95.013.235,00, esattamente come per l’anno 2006 (clicca qui). La raccomandazione di una riserva del 5% in meno, eseguita dall’Unire nell’agosto 2007, deve considerarsi superata, in esito alla approvazione del bilancio preventivo 2007, nel quale lo stanziamento premi trotto per le corse ordinarie deve considerarsi invariato rispetto al 2006; 3. Riforma del doping. Se ottenuta la certificazione di Unirelab, diventa indispensabile un protocollo disciplinare: a) sul sistema di prelievo, perché garantisca l’immunità da inquinamenti ambientali; b) sul sistema di conservazione e di trasporto. La provetta contenente il campione da analizzare deve essere custodita in ambienti asettici e spedita ad Unirelab con metodi idonei ad assicurare temperatura stabilita ed integrità e, contemporaneamente, anonimato, eliminando il sistema delle sacche con indicazione all’esterno dell’ippodromo e delle corse; 4. I giudici debbono avere uniformità di giudizio ed il sistema delle nomine non deve essere esternalizzato(rinunciando l’Unire a espletare un suo compito), ma eseguito nel rispetto del relativo regolamento. Debbono essere anche nominati i commissari-guidatori, avendone pienamente diritto, perché vincitori di concorso, una volta decorso il triennio dalla rinuncia alla licenza, come da art. 6 deliberazione commissariale 230/02; 5. Dare un senso alla gestione del segnale Tv, potente strumento di promozione e divulgazione, sino ad ora inutilizzato, anzi utilizzato nella direzione opposta agli interessi di promozione e incremento delle scommesse del settore. Niente di nuovo per chi siederà al tavolo delle trattative. Ma, proprio per questo, per le categorie (e per tutti gli associati che rappresentano) il tempo delle attese è finito e, si spera, dopo l’incontro di domani anche quello delle proteste.
G.R.
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