Ancora polemiche e vivaci reazioni per le condotte delle Direzioni di Corse

Data 18/8/2004 13:55:03 | Argomento: 

Unagt.it, recependo le segnalazioni di guidatori e lettori, continua ad analizzare comportamenti delle Direzioni delle Corse che provocano reazioni e prese di posizione. Gli episodi elencati sono stati segnalati dall’UNAGT sia all’UNIRE Area Trotto che alla Commissione di vigilanza e controllo sulla regolarità delle corse e del gioco relativi alle corse dei cavalli per i relativi e dovuti accertamenti.

Venerdì 6 agosto Cesena trotto: Premio B. Pop. Di Ravenna-Fil. M (reclamare). Allo stacco conduce Erin Brokovich (9,12 la quota) davanti a Emilia Sibo (12,26) e Elvis Forever (5, 58). Ai 500 finali Emilia Sibo si scosta dalla corda: “ Si è spostato” - afferma Sabina Breccia, guidatrice di Ellis Forever - “ per portarsi sulla battistrada, lasciando un varco interno idoneo al passaggio di cavallo e sulky, in altre parole la corsia alla corda si è liberata completamente” - . Elvis Forever s’infila di dentro per uno spazio tale da consentire agli anteriori di essere in linea con le ruote del sulky della cavalla di A. Gjoni. Qui il fatto! Il guidatore albanese resosi conto di non progredire preoccupato, quindi, di recuperare la posizione alla corda, incurante della presenza di un concorrente al suo interno, si riporta nella posizione iniziale. Ellis Forever, per evitare il contatto, è costretto a portarsi in corsia di fuga, autoeliminandosi dalla corsa. Nel dopo corsa Sabina Breccia chiede al Presidente di Giuria, sig. Riccardo del Punta, di sapere i provvedimenti adottati. In un primo momento, il Presidente avrebbe affermato che dalla telecamera laterale non era possibile comprendere se lo scostamento di Emilia Sibo fosse sufficiente per consentire il regolare passaggio di cavallo e sulky, poi, rivisto il filmato con la telecamera frontale avrebbe ammesso che lo “spazio” per infilarsi di dentro c’era, ma che non esistevano i presupposti per adottare alcun provvedimento perché, secondo la sua valutazione, Ellis Forever era rimasta dietro a Emilia Sibo. La rabbia di Sabina Breccia: “O esiste lo spazio e mi infilo di dentro a Gjoni e questi, riportandosi alla corda, mi danneggia e mi costringe a deviare in corsia di fuga o sono io che, senza motivo, mi sarei portata in corsia di fuga. Per fare questo sarei dovuta dare di testa improvvisamente. La giuria doveva adottare un provvedimento a favore di una delle due tesi.”

“Lo Sportsman” del 09.08.04 sembra sostenere il parere della guidatrice emiliana: “…..Sulla penultima curva cede Ebony Om mentre Elvis Forever infila Emilia Sibo che sposta su Erin Brokovich…”

Sulla stessa lunghezza d’onda anche il guidatore Andrea Vitagliano in corsa con Ebrezza Sama: “ Ero in schiena al cavallo di Sabrina che ha giustamente utilizzato il passaggio venutosi a creare in seguito alla spostamento all’esterno di Emilia Sibo e ha iniziato a portarsi in schiena al cavallo di testa. E’ stata poi costretta dalla successiva e intempestiva deviazione all’interno di Gjoni a riprendere in mano il cavallo e convergere in corsia di fuga, per non rischiare il contatto. Il mio cavallo ha sbagliato perché sulla stoppata forzata di Ellis Forever ho dovuto anch’io fermare di colpo per non tamponare la Breccia. Al suo posto mi sarei comportato allo stesso modo. Nel dopo corsa ho rivisto il filmato dalla telecamera frontale n. 3 e si vede perfettamente che all’interno di Emilia Sibo c’è uno spazio che consente il passaggio di cavallo e sulky. Il guidatore albanese, a mio avviso, andava appiedato.”

Il Regolamento delle Corse al trotto, allegato “codifica delle violazioni disciplinari”, modificato con deliberazione del Commissario Governativo n. 117 del 11 novembre 2003, prevede alle codifiche nn. 33-34-35 le seguenti sanzioni:

-gg. 3 a gg. 5;
-gg. 5 oltre eventuale multa a favore;
-gg. 10 oltre eventuale multa a favore;
-gg. 12 oltre eventuale multa a favore e distanziamento del cavallo guidato.

Dalla ricostruzione dei fatti sopra esposta, anche non volendo prendere in considerazione l’ipotesi più accreditata da stampa e addetti ai lavori e cioè che Ellis Forever ha, prima, sfruttato un varco tale da consentire passaggio e sulky e, poi, è stato danneggiato da una riconversione all’interno intempestiva e ingiustificata di Emilia Sibo, sembra evidente che la Giuria in un senso o nell’altro un provvedimento doveva adottarlo, per tutelare sia la regolarità della corsa, sia, sul piano economico, i singoli operatori ( per non parlare della credibilità per gli scommettitori).

Lunedì 9 agosto S. Giovanni Teatino: dichiarazione dei partenti per il giorno 1108.2004. Riportiamo letteralmente il fax di Gaetano Vessichelli:

“Io sottoscritto Vessichelli Gaetano in qualità di allenatore guidatore del cavallo Erupa dichiaro quanto segue: il giorno 09.08.2004 telefonavo all’ippodromo di s. Giovanni Teatino per dare partente la cavalla di nome Erupa per la giornata di corse del 11.08.2004.
Alla chiusura dei partenti telefonavo nuovamente per sapere con che numero era rimasta, ma non era stata data partente e l’ufficio tecnico mi rispondeva nel seguente modo dicendomi:
“ Ha chiamato uno da Foggia e mi ha detto di togliere tutti i cavalli partenti di Foggia” A questo punto mi sento danneggiato e ho deciso di andare avanti…..”

E’ opportuno, prima di trarre le dovute considerazioni premettere:

1. Per la normativa vigente (artt. 54-56 Regolamento delle Corse al Trotto e Circolare Programmazione 2003, prorogata per il 2004) le dichiarazioni di partenza debbono essere effettuate presso la Società in cui deve effettuarsi la corsa, in forma scritta, a mezzo fax, o a mezzo e-mail;

2. La normativa dei cui al punto 1. è spesso non rispettata dalle Segreterie tecniche di quasi tutti gli ippodromi italiani, che accettano frequentemente partenti cavalli locali e da altre piazze solo in base a semplice telefonata o conferma verbale.

Per quanto sopra esposto, l’handicapper di Pescara doveva rifiutare il partente del cavallo Erupa come previsto dai Regolamenti, ma al pari di Erupa non doveva, né può confermare tutti i cavalli dichiarati partenti per telefono o “oralmente”.

Inoltre, se accertata la versione scritta di Vessichelli, la Segreteria di Pescara non può rispondere: “Ha chiamato uno da Foggia e mi ha detto di togliere tutti i cavalli partenti di Foggia”, altrimenti si potrebbe anche ipotizzare una formulazione “familiare” dei partenti e, di conseguenza, del programma ufficiale, unico documento che fa testo ai fini dell’accettazione delle scommesse e in riferimento al quale le stesse vengono accettate (art. 5 dpr 169/98). Sarebbe gradita, per fugare ogni dubbio, una nota di chiarimento dell'handicapper di S. Giovanni Teatino sul nostro forum.


Grazia Ruggeri







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