Tg Comitato 2.5.07: previsioni sulle scommesse, è dura ma non si può fallire

Data 2/5/2007 17:00:00 | Argomento: Unagt

Per garantire il montepremi a 220 milioni gli introiti 2007 non possono calare rispetto al 2006. E le previsioni devono essere serie.
58° G.P. Lotteria di Agnano in tono minore
.





G.P.Lotteria edizione 2006


Ieri abbiamo parlato diffusamente delle strategie che il Commissario sta perseguendo per ottenere il pareggio del bilancio preventivo 2007, in via di approvazione, dopo la nomina del Collegio sindacale avvenuta in questi giorni.

Ma per garantire il montepremi a 220 milioni e la copertura di tutti gli impegni di spesa bisogna prevedere un adeguato introito derivante dal prelievo delle scommesse, fissato prudenzialmente per il 2007 in circa 420 milioni, sostanzialmente in linea con quello realizzato nel 2006.
Giustamente non sono stati considerati per il 2007 maggiori introiti che potrebbero derivare dall’allargamento delle rete, relativa ai nuovi bandi, perché, nonostante l’ottimismo delle scorse settimane, la rete non sarà attiva prima del 2008.

Senza considerare che dal luglio, in base al nuovo regime di concessioni, negli ippodromi non sarà più possibile effettuare le scommesse cosiddette “nazionali”.
E per limitare il progressivo calo delle scommesse è necessario un processo di rinnovamento che passi attraverso la riformulazione della corsa tris, un rilancio tecnico e di immagine. Nonostante tutti i soldi spesi per gli inutili (anzi dannosi, naturalmente per il settore e non per chi ha incassato) talk-show di Vespa,  la Tv Unire resta una Tv per pochi.
Il progetto di Melzi di far passare due campi al giorno nei nuovi corner ippici potrebbe essere una buona rampa di lancio, uno stimolo per gli ippodromi per iniziative promozionali, tese a riportare pubblico ed allo stesso tempo rinnovare le loro strutture, in molti casi obsolete.


Domenica ad Agnano di scena il 58° G.P.Lotteria, una corsa di grande storia, tradizione e fascino che, purtroppo, quest’anno va in scena a ranghi ridotti.
Infatti i Monopoli, con una decisione più che criticabile, gli ha tolto l’abbinamento alla Lotteria Nazionale e anche il campo dei partenti non è all’altezza delle passate edizioni.

Pochissimi gli esteri e di secondo piano, quasi tutti indigeni gli altri partecipanti, nonostante un montepremi notevole di Euro 498.300, e sotto quest’ottica si poteva e si doveva fare molto meglio.
Purtroppo le Società di corse di questi tempi non brillano per managerialità e sembrano interessate più ai finanziamenti indiretti che ad attirare nuovo pubblico.

G.R.





Questa notizia proviene da Trotto - Ctech
http://www.trotto.ctech.it

L'indirizzo di questa notizia è:
http://www.trotto.ctech.it/article.php?storyid=3022