Colpo di grazia a Panzironi? Ughi su Agipro contro Melzi con atteggiamento da padrone. Invece non lo è più. Altri tre talk show per Vespa. Incredibile. Contratto lavoratori, sciopero a Capannelle fa saltare le ultime due corse.

Già stasera si sono diffuse le voci. Domani (venerdì) Espresso e Gazzetta dello Sport pubblicheranno articoli riguardanti l'Unire e i suoi disastri. Non conosciamo i contenuti, ma riteniamo che si tratti di un'altra puntata, forse quella definitiva, che metterà in evidenza i guai combinati dall'ente guidato da Franco Panzironi. Il prossimo passo sarà il suo licenziamento, è il minimo che possa accadere. Speriamo. Maurizio Ughi, leader maximo di Snai ha dichiarato tra l'altro ad Agipro (clicca qui):".Quando ho saputo della nomina di Melzi a commissario l’ho chiamato e gli ho detto che avremmo lealmente combattuto ogni sua decisione se la riterremo inopportuna o illegittima. Non posso però giudicare "indipendente" la candidatura di Melzi, riproposto al vertice dell'Unire da un ministro di centro sinistra dopo che un altro ministro dello stesso schieramento (Pecoraro Scanio, ndr) l'aveva rimosso appena qualche anno fa". Il tono e il contenuto di questa dichiarazione sono eloquenti. Evidentemente Maurizio Ughi fino a poco tempo fa era di casa all'Unire e adesso che il vento è cambiato gli rode. Forse teme che, come in passato, Melzi gli chieda i soldi dei canoni tv (casualmente subito venne esautorato) e crediamo che ciò accadrà ancora. Ma stavolta i santi in paradiso non ci sono più. Mentre si parla di bancarotta e di cambi della guardia, Franco Panzironi sembrerebbe preoccuparsi solo di mandare in porto altri tre talk show di Bruno Vespa, secondo i beni informati già commissionati. E noi ci inchiniamo al suo grande senso del dovere.......verso l'amico Vespa, che incasserà ancora qualche centinaio di migliaia di euro, che sarebbero stati invece preziosi, per esempio, per il recupero delle giornate di corse di Bologna, Cesena e Ravenna disposto dal Consiglio di Stato. La nuova ippica dovrà fornire garanzie anche ad un settore fondamentale del settore. Stiamo parlando dei lavoratori (artieri e società di corse) che non hanno ancora rinnovato il contratto di lavoro e che ieri hanno iniziato a scioperare, facendo saltare le ultime due corse di Capannelle. Il nuovo commissario farà bene a riconsiderare il sindacato come interlocutore autorevole, per coerenza e per giustizia. Non come Panzironi, che ha sempre trattato tutti a pesci in faccia.
G.R.
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