Tg Comitato 15.09.06: Lo Sportsman ha toccato il fondo

Data 15/9/2006 23:59:00 | Argomento: Unagt

Secondo il direttore Luigi Colombo il problema più grande dell’ippica è la divisione delle categorie. E i 129 milioni di deficit dell’Unire?


Ce lo immaginiamo il direttore de Lo Sportsman, Luigi Colombo, mentre scriveva l’articolo (clicca  qui) apparso oggi (venerdì) a titolazione “Caro Commissario”. Ce lo immaginiamo nel suo ufficio, con una foto di Franco Panzironi attaccata alla parete (ancora per poco) e una bandiera della Sisal in un angolo.
In una simile atmosfera Luigi Colombo ha scritto l’articolo più bello della sua vita.
Raro esempio di totale mancanza di coerenza e di coscienza professionale.

Nella prima parte il direttore del giornale, che è riuscito a sminuire il disavanzo di 129 milioni dell’Unire quattro giorni prima del commissariamento  dell’ente proprio per quel motivo, sostiene che il problema più scottante per Guido Melzi sarebbe la litigiosità delle categorie e la loro abitudine  di badare solo ai singoli interessi.
Oltre ad aver clamorosamente mancato il bersaglio, Colombo dimentica che mai come in questo periodo la gran parte delle categorie sono compatte ed intenzionate ad un percorso comune per il rilancio del settore.

Il colpo di grazia nella seconda parte. Nell’interesse di tutto il settore si esibisce in una beatificazione della Sisal che, guarda caso, è il suo editore di riferimento e viene descritto come l’unico possibile salvatore della patria per la brillante gestione delle nuove scommesse in ricevitoria (poche decine di euro al giorno per ciascuno dei ventimila sportelli).
Di fronte ad un risultato così eclatante Colombo chiede nuove scommesse in ricevitoria.
Su questo punto siamo d’accordo, ma a patto che non sia la Sisal a gestire il tutto.
 
Una fetta di quei famosi 129 milioni di disavanzo è anche merito suo.

G.R.





Questa notizia proviene da Trotto - Ctech
http://www.trotto.ctech.it

L'indirizzo di questa notizia č:
http://www.trotto.ctech.it/article.php?storyid=2387