Ministro De Castro, è il momento della svolta. Alessandro Gocciadoro vince il Superfrustino 2006.
Paolo De Castro
Gli sconti e gli sprechi dell’Unire targata Alemanno-Panzironi stanno ottenendo un’eco sempre più ampio. La Commissione ministeriale che ha il compito di interessarsene, ha rinunciato alle ferie per concludere al più presto la sua indagine sulla gestione dell’Ente. Oggi (venerdì) ha sentito, tra gli altri, il giornalista Giuseppe Moscuzza e Guido Melzi D’Eril. Il 30 agosto toccherà a due componenti del collegio sindacale (Antonio Di Macco e Diego Rispoli) e al direttore amministrativo Riccardo Acciai, che dovranno documentare alcuni capitoli del bilancio 2005, relativi al mega sconto di 89 milioni di euro alle agenzie per l’utilizzo del canone tv, minimi garantiti e quote di prelievo non versati dalle agenzie (25,536 milioni solo per le storiche) al 31 dicembre 2005, a consulenze non in "senso stretto" e altre voci riguardanti presumibili deficit di cassa.
Una grande occasione per il Ministro De Castro per dare quel segnale di svolta che ormai attendiamo da troppo tempo. Serata conclusiva del SuperFrustino, antipasto al Campionato Europeo, galà conclusivo della riunione estiva del Savio. Affermazione di Alessandro Gocciadoro che nell’handicap a tre precedeva lo svedese Jorgen Sjunnesson e Roberto Vecchione. Dopo le prime 5 prove guidava la classifica provvisoria Jorgen Sjunnesson con 25 punti nei confronti di Alessandro Gocciadoro e Roberto Vecchione, fermi, rispettivamente, a punti 22 e 20. Nella sfida decisiva successo di Alessandro Gocciadoro in sulky a Compagnona Zn, davanti alla coppia Jorgen Sjunnesson – Corsaro D’Asolo, mentre il binomio Roberto Vecchione – Bongo Dei Daltri finiva al tabellone.
Tribune gremitissime e tanta passione, l’opposto dell’ippica virtuale di Terminator – Panzironi, inspiegabilmente, ancora al suo posto. G.R.
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