Tg Comitato 27.12.05: Sciopero sempre pių vicino

Data 27/12/2005 21:21:00 | Argomento: Unagt

L’ippica ritrova una sua compattezza e chiede le dimissioni del Segretario Generale Franco Panzironi.

                       


In esito alla riunione tenutasi oggi a Bologna, promossa da entrambe le associazioni di allenatori-guidatori nonché dalle associazioni dei proprietari che si riconoscono nell’intercategoriale, alla presenza del segretario della Cgil spettacolo sig. Carlo Tarlini, si è deliberato di protestare contro la crisi mortale dell’ippica attraverso l’astensione della dichiarazione dei partenti. Ciò nella prospettiva di discutere con i vertici dell’Unire e degli organi istituzionali i sette punti all’ordine del giorno, cui si è aggiunta la richiesta delle dimissioni del Segretario Generale Franco Panzironi. Le mozioni sono state approvate all’unanimità, con l’eccezione del presidente Anagt (Gabriele Baldi) che ha chiesto un breve termine di riflessione e consultazione con i propri associati, peraltro essendo favorevole alla mozione il vice presidente dell’Anagt (Antonio Luongo) che ha firmato in sua vece. Si trascrive il comunicato così come approvato e firmato dai comparenti:

                      COMUNICATO ANAGT – UNAGT - PROPRIETARI

Bologna 27.12.2005

Le sottoscritte categorie chiedono e vogliono il mantenimento delle promesse fatte dal Ministro Alemanno e dai vertici Unire ed evidenziano:

1
)  Il montepremi 2005 non è diminuito del 9% rispetto al 2004 come promesso  dal Ministro Alemanno e dai vertici Unire, ma di una percentuale sensibilmente superiore. Inoltre non è stata mantenuta sino ad ora la promessa Unire e del Mipaf che, di concerto, prevedeva aumenti annui del montepremi del 3% nel triennio successivo al 2005, al fine di ripristinare le dotazioni delle corse del 2004, opportunatamente rivalutate. Inoltre non è stato ancora definito l’importo del montepremi per l’anno 2006;


2
)   Rivisitazione del Regolamento tris e ripristino immediato delle indennità tris, che sono state tagliate nonostante la ferma opposizione e il parere negativo delle categorie degli allenatori e guidatori e delle associazioni dei proprietari che si riconoscono nell’Intercategoriale;


3
)  
Partecipazione anche degli allenatori guidatori alla redazione della programmazione, del calendario, della disciplina di esecuzione delle regole antidoping per cavalli e allenatori guidatori;

4
)  Aumento della contribuzione Unire a favore della Cassa Previdenza;


5
)  Previsione di un prelievo sulle nuove scommesse quartè e quintè a favore delle associazioni degli allenatori - guidatori per la formazione di un fondo sociale;


6
)  Ottimizzazione dei bilanci Unire attraverso il recupero dei crediti vantati nei confronti delle agenzie ippiche, la razionalizzazione dei costi di gestione dell’Ente, degli addetti alla vigilanza delle corse e delle spese sostenute per l’acquisto delle corse estere;


7
)  
Considerata mendace e scaduta la promessa del ministro Alemanno per il trasferimento dell’ippica all’agricoltura, si chiede alle OO.SS. di rendersi disponibili con tutti gli strumenti negoziali possibili, vedi Fondo per il sostegno al reddito degli artieri, da stabilizzare ed incrementare (anche con il contributo delle istituzioni e dell’Unire) nella quantità e nelle sue finalità in funzione di un alleggerimento dei carichi contribuitivi delle scuderie. Una seria battaglia  per debellare il lavoro nero presuppone coinvolgimenti delle parti sociali  in una politica che accompagni le iniziative degli organismi preposti con coerenti  atteggiamenti e comportamenti  positivi di tutti i soggetti. Non con iniziative che hanno più il sapore della propaganda che dell’efficacia.

8
)  In aggiunta a quanto sopra chiedono le dimissioni del Segretario Generale dell’Unire, Franco Panzironi, cui si attribuisce lo sfascio tecnico-economico e amministrativo dell’ippica e dell’Ente Ippico.

Pertanto rinnoviamo e ribadiamo la richiesta di un’immediata convocazione con i rappresentanti delle componenti ippiche firmatarie e anche con i sindacati per quanto concerne il confronto per una seria e concreta politica per l’eliminazione del lavoro irregolare. In difetto verrà attuata l’astensione dalla dichiarazione dei partenti a partire da quelli previsti per il 2 gennaio 2006.

G.R. 





Questa notizia proviene da Trotto - Ctech
http://www.trotto.ctech.it

L'indirizzo di questa notizia č:
http://www.trotto.ctech.it/article.php?storyid=1644