Ughi annuncia le nuove scommesse.
 Maurizio Ughi
I pochi scettici sull’enorme influenza di Snai (attraverso Maurizio Ughi) sulla gestione dell’ippica forse cambieranno finalmente idea. In un settore gestito normalmente le decisioni prese dall’ente di riferimento (l’Unire appunto) dovrebbero essere comunicate dai responsabili preposti. In questo caso il segretario generale Panzironi, provetto produttore di parole quasi mai seguite dai fatti. Panzironi è talmente abituato a parlare del nulla che quando esiste qualcosa di concreto non ci riesce. E delega un suo pari grado o forse qualcosa in più. Maurizio Ughi, appunto. Il presidente Snai in una lunga intervista del 4 ottobre u.s. pubblicata (guarda caso) da "Sport e Scommesse" ha spiegato tutte le nuove scommesse in arrivo nelle ricevitorie: vincente, accoppiata e trio al totalizzatore che saranno seguite dopo qualche mese da scommesse più esotiche come quartè e quintè. Più due corse al giorno da programmare una verso le 13.00 e l’altra verso le 18.30. Altro che studio della redditività delle corse. Altro che Tris delle 13 per recuperare pubblico, solo un riempitivo per colmare un vuoto del palinsesto delle scommesse (ippiche e non) deciso dai signori delle agenzie ippiche e pubblicizzato e fatto proprio dai vertici Unire. Per quest’ultimi ha deciso Ughi, quindi sembra giusto che gli annunci li faccia Ughi. Nella sua voglia di esternare, Maurizietto ammette anche che le scommesse ippiche sono in fase di regressione e senza ricambio di pubblico. Tanto chi se ne frega se anche le nuove scommesse falliranno. In compenso quelle sportive vanno benissimo, specialmente dopo l’abbassamento della tassazione. L’importante è andare alla cassa, c’è una nuova gallina dalle uova d’oro e quella già spremuta (l’ippica) si può tranquillamente trascurare. E bravo Maurizio, aspettiamo la prossima mossa. G.R.
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