Tg Comitato 22.8.05: il buco Unire, euro su euro

Data 24/8/2005 1:40:38 | Argomento: Unagt

La trasparenza amministrativa è ormai un miraggio, come il rilancio dell'ippica di Panzironi.


Non ci stancheremo mai di produrre, cifre, fatti e progetti. Premesso ciò e posto che la trasparenza amministrativa non è un optional e che la Pubblica  Amministrazione deve renderne conto, motivando dei propri provvedimenti e delle proprie spese, occorre intimare all'Unire di esibire pubblicamente le schede delle voci di bilancio, che stanno determinando la morte dell'ippica e capovolto il sistema dei flussi finanziari in entrata ed in uscita. Il 2005 si avvia alla conclusione e ancora nessun accenno al montepremi 2006, che rischia di scendere a meno 50 %. Infatti l' esposizione dell'Ente supera i 200 milioni di euro,  tra contributi ministeriali promessi e non pervenuti, quote di prelievo e minimi garantiti relativi ai bilanci 2004 e precedenti  stornati, senza alcun provvedimento autorizzativo, agli assuntori delle scommesse dai vertici Unire e ulteriori 70 milioni di euro di crediti nei confronti delle agenzie, maturati e non riscossi dopo l'approvazione della legge 2000/2003, come sotto riportato.  

 Contributo Mipaf 2004  35.000.000
 Contributo Mipaf 2005 18.000.000
 Minimi garantiti e quote di prelievo inevasi al 310.4.05 70.000.000
 Ulteriori minimi garantiti + quote di prelievo (bil. 2005 e 2003) 49.404.078
 Storno crediti Tv (bilanci 2003 -4) 25.000.000
 Minor prelievo scommesse al 10.8.2005 rispetto al 2004  17.000.000
 Totale 214.404.078

Se si aggiungono i 129 milioni (quote di prelievo e minimi garantiti non pagati,  bilancio consuntivo 2003), a cui l'Unire, per effetto della legge 200/2003, ha dovuto rinunciare, si supera largamente i 300 milioni di euro di disavanzo. Fatte le dovute proporzioni, siamo ad una mini Parmalat.  Superfluo ricordare le affermazioni di Francuccio ( Lo Sportsman 14.9.04 , Gazzetta dello Sport 22.2.05) concercenenti i contributi ministeriali "I quattrini sono arrivati, ...è falso che non siano mai stati versati". Versati forse, ma non nelle casse dell'Unire. Panzironi stesso aveva già  sottoscritto la delibera di storno del contributo di 35.000.000 promesso da Alemanno per il 2004.  Matarrese probabilmente aveva capito che il problema erano i soldi "dovuti dagli assuntori di gioco" (Gazzetta dello Sport 24.2.05). Risulta che non avesse acconsentito al piano di spartizione e forse qualcuno ha pensato bene di liquidarlo con una soluzione bipartisan e proseguire con una gestione incauta, pressappochista, fatta di tagli improvvisati, discrezionale, senza un vero piano di salvataggio o, meglio, con un piano di deterioramento del settore che umilia cultura, tradizione, passione del cavallo, distrugendone i valori. E qualcuno come Tino Gianfranco Cazzaniga ancora dice che bisogna avere il coraggio di  comprare i cavalli alle prossime aste. Magari,... con i contributi di Alemanno.

G.R.





Questa notizia proviene da Trotto - Ctech
http://www.trotto.ctech.it

L'indirizzo di questa notizia è:
http://www.trotto.ctech.it/article.php?storyid=1400