Tino, hai toccato il fondo . Alemanno non esclude il commissariamento .

Ernesto Cazzaniga Presidente Anact

Le performance di Tino Gianfranco (detto Franco) Cazzaniga sul Giornale entreranno nella storia del giornalismo e della politica ippica. Quella apparsa oggi (10 maggio) contiene un'analisi precisa e dettagliata della grave crisi ippica e, soprattutto, ci indica la strada per venirne fuori. In che modo? Aspettando e sperando non si sa cosa, sempre fedeli a un ministero e ad un Unire che ha fatto solo danni. Tino Gianfranco ci dice in sostanza che nessuno, all'infuori del ministro Alemanno, saprà farci risalire la china e che tutte le persone e associazioni che accusano lo fanno senza un progetto alternativo. Ricordiamo ancora una volta al buon Tino e a tutti gli altri fedelissimi (Gianni Zambelli, Pinotto Grizzetti, Cesare Napoleone Meli, Gabriele Baldi) che gli unici ad avere elaborato un vero progetto di rilancio (già consegnato all'Unre) siamo noi del comitato di Crisi. L'Unire di Alemanno, Matarrese, Silvan e Bombolo invece ha solo tentato pietosamente di tappare delle falle, aprendone altre ancora più grandi. Vedi i bilanci formulati con un pallottoliere difettoso, la compressione degli orari, l'anticipo delle notturne, la riduzione delle corse, la disomogenea ripartizione del calendario, l'abuso delle corse estere, la farsa della qualificazione dello spettacolo, i falsi Reprime, i falsi Grufoso, il poco rispetto per pubblico e scommettitori.  Caro Tino, ti sei proprio inchiodato al pavimento dell'ufficio di Bombolo e la posizione a pelle d'orso ti ha fatto perdere anche quel poco di lucidità che avevi. A chi venderai i cavalli quando le corse saranno virtuali anche per merito tuo?

Il Ministro delle Politiche Agricole, Gianni Alemanno, non smentisce, secondo l’Agipro, anche se non vi fa esplicito riferimento, le ipotesi di un Commissariamento dell’Unire. Interpellato a margine di un Convegno tenutosi nell’ambito del Forum della Pubblica Amministrazione a Roma sulle voci di commissariamento dell’Ente circolate nelle ultime ore, il Ministro ha dichiarato: “Non esistono voci o altre cose. C’è semplicemente la volontà di migliorare le capacità dell’Unire di dare risposta al mondo ippico. Ne stiamo discutendo con il Consiglio di Amministrazione dell’Ente e speriamo di trovare una soluzione positiva per rilanciare questo settore”.