Ecco la soluzione ai nostri problemi.

Finalmente si muovono le grandi menti dell'ippica, che traghetteranno il settore verso orizzonti luminosi. L'ennesimo ritardo nella pubblicazione del calendario dei Grandi Premi del trotto è causato proprio dall'accensione di questi geniali cervelli, che stanno tentando di regalarci la vera soluzione definitiva. La diminuzione globale del monterpemi del 12,73% prevede un calo tra il 20 e il 25% delle dotazioni dei grandi premi. Ebbene tre abilissimi strateghi starebbero tentando, con la benedizione dell'illuminato segretario generale dell'Unire Panzironi, di mantenere invariato il montepremi dei GP che provocherebbe un ulteriore calo dei soldi sul traguardo di tutte le altre corse. Ma come mai non ci aveva mai pensato qualcuno altro prima? Forse perchè una mossa del genere potrebbe ridurre alla fame una fascia non secondaria del nostro trotto?
Ma i tre geni sono abituati a discutere solo dei massimi sistemi. Chi sarebbero costoro? Il signor Orazio Falconi, che si occupa di corse (gestisce la tris, collabora alla formulazione del calendario e quant'altro), esperto anche di editoria & pubblicità, il funambolico presidente degli allevatori del trotto Tino Cazzaniga e il consigliere Pierluigi D'Angelo. Uomo prezioso e disinteressato (dal quale l'Anact ha acquistato Bartali Ok, lo stallone del futuro), famosissimo per impensabili slanci di generosità nell'interesse dell'intero sistema. Complimenti a tutti.

G. R.