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associazione : MARIO CATANIA MINISTRO POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI
Inviato da roberto il 2/2/2012 18:13:00 (1619 letture)

PREGIATISSIMO

MARIO CATANIA

MINISTRO POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI

PC STAMPA TECNICA



Dopo oltre un mese di sciopero, sembra che l’inspiegabile e inaccettabile silenzio delle istituzioni sia terminato. Ci è voluta un’altra presa di posizione, l’ennesima, nei confronti dell’Unire (l’Assi di fatto non esiste), il Segretario Generale Francesco Ruffo ci ha comunicato la disponibilità del Ministro Catania a riceverci domani alle 17.00.   Siamo fiduciosi in un confronto franco, nel quale si potesse discutere del futuro, un futuro che ci chiamerà a dei sacrifici enormi. Aveva iniziato bene il Ministro, poi è calato il silenzio, dietro al quale sembrano nascondersi i fantasmi della strumentalizzazione  dei soliti noti. E quindi, ancora una volta, le scriventi categorie chiederanno al signor Ministro, anticipando nuovamente sacrosante richieste di riforma, da attuare in maniera condivisa.

1  RISTRUTTURAZIONE DEL SISTEMA SCOMMESSE

2  NUOVA ASSI

3  UN'AZIONE DECISA BASATA SU RIGORE, ETICA E IMPRENDITORIALITA'

4. UN CONTRIBUTO BIENNALE PER SOSTENERE IL PIANO DI RILANCIO

Ma al ministro chiederemo anche chiarezza sul nuovo caso che sta affliggendo il settore, sulla fine che avrebbero fatto 100 dei 139 milioni destinati dal Ministero delle Finanze all’ippica e che, apprendiamo oggi dalla stampa, dalle parole del Segretario Generale Unire Francesco Ruffo, si sono probabilmente fermati proprio al ministero.

Continuerebbe così il malefico ruolo della politica, finalizzato al depotenziamento del settore ippico.

Chiederemo spiegazioni e la copia dell’atto formale contenente le istruzioni del ministero all’Unire, riservandoci di tutelare i nostri diritti nelle opportune sedi.

Chiederemo perché Commissario e Segretario non hanno comunicato alle categorie che per il 2012 la Regioneria Generale dello Stato aveva predisposto per l’Unire  un contribuito di 140 milioni, diventati poi a fine novembre scorso misteriosamente 40. Solo negligenza ?

Chiederemo che fine hanno fatto i soldi dei minimi garantiti scontati del 33% da Alemanno alle agenzie con la legge 200/2003, da pagare in 8 rate a partire dal 1 ottobre 2004.

E chiederemo che fine hanno fatto i 60 milioni di euro, ancora per minimi garantiti non pagati, per i quali i Monopoli le scorse settimane hanno intimato il pagamento ai concessionari.

Centinaia  di milioni di euro, ancora una volta risorse fondamentali per il settore che vengono ingiustamente negate. Si continua a metterci le mani in tasca.

Eppure per qualcuno che il primo gennaio voleva chiudere per sempre gli ippodromi, la politica avrebbe fatto la sua parte. Pertanto si dovrebbe tornare a correre. Con un montepremi diminuito del 40% e senza nessuna assicurazione per il futuro. Gente senza fede che non ci rappresenta.

E’ arrivato il momento della trasparenza, non siamo disposti a tollerare manovre dei soliti centri di potere alle nostre  spalle, e per questo chiediamo le dimissioni degli attuali vertici Unire e l’istituzione immediata da parte del Mipaf di un tavolo, dalle categorie alle organizzazioni sindacali, per un percorso unitario. Non vogliamo mandare e non manderemo al macello i nostri cavalli e la nostra cultura.

Siamo disposti a tutto e non indietreggeremo di un millimetro.

Presidente Upt (Unione Proprietari Trotto): Francesco Gragnaniello

Presidente Agit (Allenatori Guidatori Trotto): Enrico Dall’Olio

Presidente Fipt (Federazione Italiana Proprietari Trotto); Vittorio Tommasini

Roma, 02.02.2012

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