In una Lettera aperta al Ministro per le Politiche Agricole e Forestali, On. Gianni Alemanno, le Categorie siciliane chiedono il rispetto delle normative e rivendicano ingiustizie regolamentari e torti subiti nella distribuzione del montepremi destinato alla Sicilia.
Lettera riportata dal quotidiano Libero del 08.10.04
Riportiamo integralmente la Lettera aperta inviata dalle Categorie siciliane al Ministero e all'Unire
Ill. mo Signor
On. Gianni Alemanno
Ministro delle Politiche
Agricole e Forestali
Viale XX Settembre, 20
00187 ROMA
e, p.c.
Ill.mo Signor
Dott. Franco Panzironi
Segretario Generale Unire
Via Cristoforo Colombo 283/a
00147 ROMA
Ill.mo
Sig. Orazio Falconi
Incaricato Tris – Ufficio Programmazione
Via Cristoforo Colombo 283/a
00147 ROMA
Palermo, 08.10.04
Oggetto: Riduzione senza preavviso e rispetto dei Regolamenti dei convegni di Siracusa dell’agosto u.s.
Per il grande rispetto che abbiamo per chi ci governa, per l’ippica italiana e siciliana, ringraziamo il Ministro Alemanno, Il Segretario Generale Unire Panzironi, l’Incaricato Tris e componente del Servizio Premi Falconi, per l’ingiustizia perpetrata nei nostri confronti.
Dopo tanta lotta riguardo la disputa, nel mese di agosto, delle corse al trotto all’ippodromo di Siracusa, con le Categorie siciliane che possono dimostrare con documenti scritti di aver chiesto alla medesima Società solo la fornitura del fieno, della paglia, della biada e la mensa per gli artieri e di non aver mai chiesto soldi come viene affermato da “certi elementi”, quegli stessi elementi che hanno fatto di tutto per rompere la compattezza della nostra categoria. Inoltre nonostante lo stanziamento sia stato fatto per un ippodromo siciliano, il montepremi in questione è stato suddiviso su altre piazze.
Se esiste una giustizia, proprio dal dott. Panzironi non ci aspettavano tale scorrettezza, togliendo ciò che era nostro per darlo ad altri.
Ci auguriamo che tale condotta non costituisca il risultato di pressioni esercitate da estranei alla nostra categoria; in ogni caso, non rimarremo inerti e inermi, sempre nel rispetto della normativa (noi sì), e lotteremo senza tregua e sino in fondo, ancora più uniti contro le ingiustizie ed i compassionevoli tentativi di isolamento, per la tutela dei nostri diritti.
Un grazie da parte delle Categorie siciliane
Allenatori Guidatori:
La Rosa Giovanni, Grasso Adolfo, Zanca Domenico, Cintura Natale, Caprio Mario, Pampillonia Antonello, Ferrante Giacomo, D’ambrogio Salvatore, Di Meo Matteo, Porzio Antonino, Zollo Lorenzo, La Rosa Lorenzo, Saltaformaggio S., Rosta Ferdinando, Milino Andrea, Ferrigno Gaetano, San Severino Giacomo, Grasso Stefano, Messineo Giuseppe, Zanca Giuseppe, Matteo Giancarlo, Di Meo Giancarlo, Cacciapuoti Marco, Prestigiacomo Giuseppe, … ed altri 65 allenatori-guidatori.
Proprietari:
Rosta Antonino, D’Ambrogio Michele, Pampillonia Vincenzo, Bonacotta Salvatore, Caruso Francesco Paolo, Maccarello Paolo, Giacalone, Tranchino Francesco, Cottone Antonio, Buzzitta Andrea, Niosi Giovanni, Cinà Francesco, Riggio Rosa, Bellomonte Francesco, Abbagnato Paolo, Sirchia Francesco, Giordano Carlo, Mirino Andrea … ed altri 50 proprietari.