Le categorie tornano a scioperare. Nessun segnale da parte dell’Unire
Gli Stati Generale promettono bene ma molti problemi dell’ippica stanno rimanendo sul tappeto. E mentre a Roma continuano gli incontri per risollevare il comparto, le categorie tornano a scioperare. E’ proprio di questi giorni l’ennesima, forte protesta contro il cronico ritardo nel pagamento dei premi da parte dell’Unire. Oggi a Palermo non si danno i partenti mentre qualche giorno fa anche Roma era entrata in agitazione. E a breve lo sciopero arriverà a toccare tutte le altre piazze italiane.“Guidatori, allenatori e proprietari – commenta il presidente Unagt, Enrico Dall’Olio – non sono più in grado di andare avanti. In queste condizioni nessuno può più garantire nulla. E’ inaccettabile che dopo oltre un mese di scioperi si continui a far finta di niente, come se il rispetto delle categorie fosse una questione dei serie B. Quello che sta accadendo in questi giorni deve far riflettere l’Unire, se è vero che è in atto un cambiamento. Altrimenti vuol dire che, come al solito, ci si trova davanti all’ennesima promessa che cadrà nel vuoto. E’ assolutamente indispensabile che i premi siano pagati con puntualità e per quanto riguarda le spettanze Tris devono essere rispettati gli accordi presi. Nel frattempo, dopo la lettera ufficiale inviata all’Unire da UNAGT-ANAGT-GUIDATORI CAMPANI, aspettiamo sempre di essere ricevuti”.