Zaia vara gli Stati Generali e parte dalla base per cercare la “ricetta giusta”.

Quattro domande per scoprire la formula segreta che dovrà rilanciare l’ippica. Mille risposte, sì proprio mille, per ricominciare a sperare. Parte dalla base il lavoro del ministro Luca Zaia che ieri mattina, in una conferenza stampa, ha presentato gli Stati Generali dell’ippica. Per i 250 consulenti che verranno interpellati, Zaia ha preparato 4 semplici quesiti che però racchiudono la chiave per scardinare la crisi. Vestiranno i panni di consulenti tutti quelli che vivono il settore: i 34 ippodromi, tutte le categorie di allevatori, proprietari, guidatori, la Fise, i veterinari, i concessionari per la raccolta delle scommesse, i rappresentanti delle università e degli istituti zooprofilattici.

Le domande sono queste:

1-     Cosa propone per la riorganizzazione e il rilancio del settore ippico italiano?

2-     Per raggiungere quali obiettivi e in quali tempi?

3-     Con quale politica di investimenti?

4-     Criticità particolari da segnalare?

Le risposte, tutte accuratamente registrate, verranno raccolte in una serie di audizioni fissata tra il 26 gennaio e il 6 febbraio. Poi, sintetizzate, saranno inserite nel libro bianco annunciato dal ministro e che si intitolerà: “Proposte per la riorganizzazione e il rilancio del settore ippico italiano”.

L’iniziativa è stata accolta favorevolmente dalle parti e sta riconsegnando un po’ di fiducia a tutto l’ambiente. Se è vero, come affermato in più occasioni del ministro, che “l’ippica è un cadavere eccellente a cui non vogliamo rinunciare”, è anche vero che tutta la manovra dovrebbe rappresentare una bella boccata d’ossigeno e chissà che alla fine non si arrivi a risolvere almeno una bella parte dei problemi del settore. Ci sperano tutti, anche se le delusioni accumulate in anni di lotte e sacrifici fanno sentire il loro peso. Staremo a vedere, partecipando attivamente ogni volta che ci verrà chiesto come abbiamo sempre fatto. Il resto è scritto nelle intenzioni di chi è chiamato a decidere per tutti.

Intanto si svolgerà lunedì prossimo all’ippodromo di Agnano il convegno promosso dall’Upt “Da Napoli a Napoli, il futuro dell’ippica”. L’incontro, al quale sono state invitate tutte le associazioni, compresa l’Unagt, avrà inizio alle 10.