
Letto e riletto con delusione e sconcerto il comunicato di ieri del C.d.A. Unire, una domanda sorge spontanea, il Ministro Zaia ,come riferisce il dott. Sottile, era veramente in contatto con i dirigenti dell’Ente per la definizione del bilancio 2009?
L’ippica aveva capito che il montepremi sarebbe stato più congruo, con l’apporto di quanto stabilito dal Parlamento, ma non era solo un discorso economico, il settore non elemosina la sopravvivenza,aveva percepito anche la volontà di attuare un programma più articolato, di rinnovamento, di riorganizzazione, con un interlocutore che aveva ascoltato e sembrava capito le problematiche del settore. Si era parlato di Tavoli Tecnici, di rilancio delle scommesse, di sinergie per attuare veramente una piattaforma programmatica alla quale tutte le categorie avrebbero dato il loro contributo, finalmente ascoltate nelle loro esigenze e valorizzate nell’ apporto tecnico-pratico per uscire da una crisi profonda della quale non sono certo i maggiori responsabili.
Ministro avevamo capito male, nel frattempo ci è sfuggito qualcosa?
Da “ il Giornale” di oggi :” dopo la definitiva approvazione della Finanziaria il Coni incassarà dallo 0,7% delle slot circa 150 milioni di euro nel 2009”.
L’Unire anche, all’ippica operativa le briciole?.... Forse.
COMUNICATO U.N.A.G.T. – A.N.A.G.T. del 23 /12/2008
Rappresentanti degli organi direttivi dell'Anagt e dell'Unagt si sono riuniti oggi a Milano per discutere sulla formazione di un’unica federazione di allenatori e guidatori trotto. Superate diverse difficoltà di base, dopo ampio ed approfondito dibattito, i presidenti delle due associazioni, fermo restando il principio federativo unico, hanno preso alcuni giorni di tempo per contattare le proprie delegazioni e dar corpo alla federazione.
Si invitano tutti coloro che sono al di fuori delle Associazioni a contattare le suddette associazioni per avere ulteriori dettagli e per definire la loro posizione all'interno della federazione.
Dopo ulteriori approfondimenti, l’eventuale attuazione di una federazione unica, pur mantenendo l’identità delle due associazioni, potrà dare più forza alla categoria in un momento così difficile e delicato.