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Unagt : Tg Comitato: Crisi: 5 nuovi si per la protesta
Inviato da roberto il 8/8/2008 23:03:45 (1097 letture)

Aderiscono anche Marche, Abruzzo, Puglia, Piemonte e  Liguria.




Importanti adesioni per la protesta sul taglio al montepremi.  L’effetto traino si fa sentire: dopo Cesena a Campania  anche Marche , Abruzzo, Puglia, Piemonte, Liguria hanno dichiarato lo stop alle corse da lunedì 11 agosto 
La rabbia e le ingiustizie subite in questi mesi hanno contribuito a compattare un settore che fino ad oggi sembrava incapace di risposte energiche. E’ giusto che la diminuzione del montepremi non penalizzi solo proprietari e allenatori, ma tutte le componenti ippiche:  dalle società di corse (che ancora traggono il 60% dei loro proventi dalle corse) ai dipendenti delle stesse, ai giudici, ai funzionari doping, a  UnireLab organismo costoso e politicizzato oltre il sopportabile.
Immobilità assoluta e incomprensibile invece dal galoppo che sembra un mondo non interessato dai tagli e dai segni meno in bilancio. Speriamo che la mobilitazione del trotto riesca almeno a scuotere le coscienze dei vertici affinché si dia il via al tanto atteso piano di ristrutturazione del settore. Piano  che dovrà finalmente assegnare i meriti a seconda dell’impegno e dei ruoli svolti sul campo dal galoppo e dal trotto.

Minopoli, un esempio per tutti

La scesa in campo di Salvatore Minopoli ha rappresentato un svolta per una crisi sempre più profonda dove i più davano per scontato che le categorie non avessero forza di reazione.  Salvatore Minopoli ha saputo svegliare le coscienze, ricordando un’ippica che non c’è più, in cui una stretta di mano era un contratto, quando entrare in un ippodromo era motivo di distinzione e non di degrado. Soprattutto ribadendo che questo deve essere lo sciopero degli allenatori.
Assieme a tutte le altre categorie ma con gli allenatori al centro, che devono avere il coraggio di difendere la propria professionalità, rifiutando strumentalizzazioni.
Ci piacerebbe che la presa di posizione di Minopoli sia la rampa di lancio per la fine di un’epoca e l’inizio di una nuova stagione priva di giochi di potere e fondata sulla giustizia e sulla meritocrazia.

Marcello Rinaldi Presidente Fipt coerente: “appoggiamo lo sciopero”

Distinguo della Fipt, una delle due associazioni dei proprietari trotto, a nome del suo Presidente Marcello Rinaldi.
La Federazione italiana proprietari trotto che conta più di 800 associati (la totalità nelle Marche, Abruzzo e Umbria, il 90% dei proprietari dell’Emilia Romagna, Veneto, Piemonte Lombardia) in una nota precisa  di non comprendere l’atteggiamento del Presidente Upt Francesco Gragnaniello e di appoggiare a tutto tondo lo sciopero degli allenatori guidatori, condividendone motivazioni e obiettivi.
Correre a meno 38 significa “mortificare sé stessi e l’ippica. La Fipt  a differenza dei cugini dell’Upt è e rimarrà sempre coerente con la sua linea per  la difesa del montepremi” le parole di Rinaldi.
Non ci stupisce l’atteggiamento della Fipt, continua invece a meravigliarci l’incomprensibile cambio di rotta di Gragnaniello.

G.R.

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