Banca Dati / Numeri
Banca dati prestazioni
 
Accedi
Nome utente:
Password:
Password dimenticata?
Non ancora registrato?
 
Unagt : Tg Comitato 17.06.08: corner, solo corse a ostacoli
Inviato da roberto il 17/6/2008 22:45:00 (1010 letture)

Tante difficoltà ancora da superare mentre aumenta il degrado.

                



Nuove corse nei corner: si è partiti male e si sta proseguendo peggio.

Oggi per le nove tris soli 1,196 milioni di euro contro 1,586 milioni (-24,42%) della corrispondente giornata 2007.
In due giorni, 18 eventi hanno realizzato una perdita di 549 mila euro (-18,28%) rispetto ai quattro dello scorso anno.

E non poteva essere altrimenti.

Per le difficoltà tecniche riscontrate nei corner, come denunciate anche oggi da Trotto&Turf  (clicca  qui), per i gestori che si interessano più alle scommesse sportive che all’ampliamento dell’offerta ippica evitando di pubblicizzare il nuovo prodotto, per gli errori o i mancati collegamenti telematici, per molti ippodromi che non hanno la possibilità di giocare sul campo nonostante avessero assicurato che non c’erano problemi e, non ultimo, per il segnale tv che non arriva.

E come se tutto questo non bastasse continua a crescere il degrado tecnico e ambientale del settore: il gravissimo agguato a colpi d’arma da fuoco avvenuto all’ippodromo di Agnano prima del G.P. Regione Campania, che ha ridotto in gravi condizioni il figlio di un noto pregiudicato e ferito un vigilante e, naturalmente, fatto fuggire i pochi appassionati rimasti, rapimenti di stalloni, da ultimo Daguet Rapide scomparso la notte scorsa dall’allevamento Folli, svolgimenti delle corse che destano perplessità, quote anomale, cavalli di media levatura che improvvisamente registrano tempi da campioni.

E, ciliegina sulla torta, tecnica e trasparenza che latitano a tutti i livelli.

Il Segretario Melzi d’Eril appare ancora fiducioso: «Lo start-up non sarà facile, ci vorrà un indispensabile periodo di sperimentazione per mettere a punto la nuova situazione, ma sono convinto che a settembre saremo a regime. Per quella data dovrebbero essere operativi tutti i corner aggiudicati dal bando Bersani. Esistono quindi le premesse per invertire la tendenza degli incassi derivanti dalle scommesse ippiche».

Ma per noi, lo abbiamo detto più volte, non è solo un problema di operatività, superabile dopo un periodo di sperimentazione.

E’ tutto il resto che non va.

Continuando così rischiamo di trovarci in un castello di sabbia pronto a crollarci addosso alla prima mareggiata.

Ecco le considerazioni di Gianni Castelluccio su “Le voci del trotto”.

CORNER. OVVERO COME VOLEVASI (PURTROPPO) DIMOSTRARE

-Del senno di poi son piene le fosse” Così recita il proverbio, e chi critica a posteriori ha sempre torto.
Non
è certo il nostro caso. Quando Melzi d’D’Eril ha creduto di dare la ricetta per la ripresa dell’ippica affidandola ai corner, abbiamo subito, in tutte le sedi possibili, cercato di far ragionare sul fatto che non è aumentando i punti vendita che possono aumentare gli incassi: sarebbe troppo facile

Purtroppo debbono aumentare gli scommettitori, deve offrirsi una qualità più appetibile, bisogna pubblicizzare l’ippica presso chi non la conosce. Invece…
Per aumentare il numero degli scommettitori occorre andare a cercarli tra quelli che non conoscono l’ippica, né le possibilità di vincite immediate che offre.

Cercarli significa impostare una pubblicità che arrivi oltre i nostri giornali (uno!) ed il canale specializzato dell’Unire. Occorre attivare la promozione
non cedendo i nostri spazi televisivi a chi ci fa la concorrenza, ma scambiandoci eventualmente gli spazi con il calcio, la pallavolo e gli altri giochi, che abbiamo ospitato gratuitamente nei nostri punti vendita.
La qualità, a cominciare dalle tris, è scaduta di molto a favore del numero. Due tris al giorno
non possono umanamente essere qualitative, anche perché l’ufficio preposto non ha il tempo materiale per scelte oculate, e deve arrangiarsi inserendo una quantità di cavalli che non fanno spettacolo, né gioco, ma soltanto numero. Ed allora accade che la tris è diventata piuttosto un contentino per gli allenatori e guidatori, che con i rimborsi rimediano in parte i debiti accumulati a causa di un montepremi vergognoso.L’iniziale fallimento dei corner, oltre che previsto per quanto abbiamo detto e sostenuto, si è ulteriormente aggravato dalla mancanza di informazione presso l’ipotetico pubblico, dagli intoppi denunciati da molti gestori per l’approssimazione con la quale si è voluto iniziare.
 Tutto ciò porta ad una considerazione: diamoci una regolata, finiamola di gestire l’UNIRE affidandoci alle estemporanee panacee che di volta in volta vengono presentate come rimedi definitivi.

Prendiamo alcune persone, prescindendo dalle cariche ufficiali, che siano notoriamente “pratici” di ippica, che si siano da lungo tempo interessati dei problemi ippici senza avere però situazioni personali da difendere, e rifondiamo l’organizzazione del nostro sport: tenendo conto solo dell’interesse generale e dei principi che sono alla base dello Statuto dell’Unire. Che è poi uno statuto che sostanzialmente si può riassumere in una sola frase: “Incremento Razze Equine”.

E che tenga conto che le corse sono la misura del progresso (incremento della qualità) e sono il mezzo per procurarsi il denaro occorrente per portare avanti il programma.
Insomma se l’Unire continuerà a funzione come ora, se non si cambierà in senso funzionale l’organizzazione, restano poche speranze di recupero. 
Siamo ridotti come pesci fuor d’acqua, in procinto di morire: non sarà qualche colpo di coda a sospingerci verso il mare e la salvezza. Serve una mano che ci riporti al nostro elemento naturale,
non una serie di mani, come le attuali, che continuano a spremerci fino all’esaurimento totale.


G.R.


Data

N. Tris

piazza

Tris 2008

Tris 2007 

%

16.06.08309II^ tris     397.461,50      772.718,00 -48,56%
16.06.08310ABT       61.859,00   
16.06.08311ABT       70.970,00   
16.06.08312ABT       68.721,00   
16.06.08313GAT       49.698,00   
16.06.08314GAT       58.502,00   
16.06.08315GAT       46.545,50   
16.06.08316GAT       40.816,00   
16.06.08317Tris ordinaria     464.644,00      649.325,00 -28,44%
  Totali € 1.259.217,00  € 1.422.043,00 -11,45%
17.06.08318II^ tris€ 405.974,50€ 774.876,50-47,61%
17.06.08319MIT       71.751,50   
17.06.08320MIT       90.683,50   
17.06.08321PTC       73.984,00   
17.06.08322PTC       63.479,00   
17.06.08323TST       48.293,50   
17.06.08324TST       29.187,50   
17.06.08325TST       24.226,00   
17.06.08326Tris ordinaria€ 388.628,00€ 807.874,50-51,90%
  Totali€ 1.196.207,50€ 1.582.751,00-24,42%
Totale generale € 2.455.424,50  € 3.004.794,00 -18,28%

  Pagina stampabile Invia questa notizia a un amico

I commenti sono di proprietà dei rispettivi autori.
Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
 www.ctech.it : Computer's Technology Srl © 2013 info@ctech.it 
&