Forte disavanzo rispetto al 2007 nelle entrate dal prelievo delle scommesse.

Mentre l’avvio dei “due campi” nei corner ippici e sportivi ha i giorni contati (la questione sembra ormai in dirittura d’arrivo), si guarda con sempre maggiore preoccupazione alle entrate dal prelievo delle scommesse che continuano vertiginosamente a scendere.

Senza contare che siamo a giugno e abbiamo davanti i due mesi estivi che prevedono la programmazione delle corse in notturna: eventi che, come noto a tutti, sono i meno redditizi pur rappresentando l’unica occasione e la tappa obbligata per vedere un po’ di pubblico negli ippodromi.  
Al 31 maggio il prelievo dalle scommesse è pari a 154,883 milioni di euro contro i 173,206 milioni del 2007, con una diminuzione corrispondente a 18,322 milioni (– 10,58%).
Per centrare gli obiettivi di bilancio gli incassi da qui a fine anno dovrebbero superare di 44 milioni quelli dei corrispondenti mesi 2007.
Agli occhi di tutti, esperti e profani, l’obbiettivo appare come pura fantascienza, a meno di un miracolo.
E siccome ai miracoli abbiamo smesso di credere da tempo, pensiamo sia ora che qualcuno inizi a prendere in seria considerazione il rilancio del settore adottando tutte quelle iniziative che da anni sono sul tappeto e che si rivelano indispensabili ogni giorno di più.

UNIRE, DOMANI DOPPIO APPUNTAMENTO

Giornata impegnativa domani all’Unire per il doppio appuntamento in programma.
Il primo con i rappresentanti delle categorie per la risoluzione di problemi tecnici e amministrativi, il secondo allargato anche a Sisal, Snai, Federippodromi ed Uni per definire la fase attuativa dell’ampliamento offerta nei corner ippici e sportivi.
E’ necessaria una collaborazione fattiva da parte di tutti, anche per evitare, come è successo oggi, di ricorrere a corse estere per la “non riuscita” della tris.
Portare un buon prodotto, trasparente e appetibile, magari anche pubblicizzato, nei corner sarebbe già un bel traguardo.
Per il resto di problemi sul tavolo ce ne sono molti.
Troppi, vista la complicata situazione in cui versa attualmente l’Unire.
Parlarne, comunque, è già un buon passo avanti.
In questi casi la parola magica è “concertazione”. Sedersi attorno a un tavolo e scambiarsi opinioni può fare la differenza e molto spesso accelera il passo sulla strada per le soluzioni.
A volte basta davvero solo un po’ di buona volontà.
Ottimismo? Anche, ma soprattutto esperienza e anni di duro lavoro.

BEL TRIS DI GRAN PREMI NEL LUNGO WEEK-END.

Si comincia sabato ad Aversa, Lovelock Roc (Santo Mollo) conquista facile su Laser Bi il G.P. Stabile, un gruppo 2 per indigeni di tre anni, terzo un ottimo Lord Italia.
Domenica a San Siro nel G.P. Carlo Vittadini (ex Turati) vittoria di quota (22,25) per King Jock con in sella Robert Burke, un ottimo Eustachione al largo allunga sul finale ma finisce secondo.
Sempre domenica al Montebello, Ismos Fp (R. Andreghetti) con una bella mossa si aggiudica il G.P. Presidente della Repubblica. Intillimani con uno speed finale espugna la seconda piazza a Idolo del Nord. 
Oggi a Bologna nel Presidente della Repubblica vittoria facile di Filipp Roc, prende il comando e con un 1.12.5 chiude la corsa. Algiers Hall difende la seconda piazza.

G.R.