Assurdo: da sabato linee e telescriventi fuori uso.

Prima era difficile riuscire a contattare telefonicamente l’Unire.
Da qualche giorno è assolutamente impossibile.
Fino a venerdì scorso, come abbiamo più volte denunciato, telefonare al Palazzo e riuscire a intavolare un colloquio con un qualsiasi operatore era come vincere al lotto.
E così, forse per non fare torto a nessuno, in una botta clamorosa di giustizia hanno deciso di staccare direttamente telefoni e fax.
Nessun problema, hanno pensato gli sfortunati utenti.
Dev’essere solo l’ennesima disfunzione che rientrerà nel giro di qualche ora.
Illusione. Perché al terzo giorno di black out delle linee nulla è stato risolto.
Nella migliore delle ipotesi, la richiesta di intervento non è nemmeno arrivata all’assistenza, nella peggiore neanche i gestori telefonici considerano importante l’Unire.
Che dire? Al silenzio assoluto della dirigenza ora si affianca quello delle linee telefoniche.
Della serie: anche gli operatori, nel loro piccolo…
NUOVI INCARICHI E TRISTI CONFERME
Riposizionamento dei ruoli all’Unire.
Stefania Mastromarino è candidata alla dirigenza dell’Area Trotto.
Di cavalli al momento non sa molto, ma è una persona intelligente e in futuro potrebbe rappresentare una nota positiva.
Ritorna Giancarlo Santinelli come dirigente dell’Area Amministrativa.
E’ l’uomo dei 175 milioni messi a bilancio da Panzironi, ma nonostante questo con le voci di bilancio ha dimestichezza.
Il problema è l’input del suo referente politico.
Rispetto a Riccardo Acciai comunque, per quanto concerne la gestione amministrativa, sa quel che dice. Nota non lieta, ma speriamo presto smentita, la permanenza di Giuseppe Marra all’Area Galoppo.
Tutti lo davano alla corte di Alemanno in Municipio, ma Alemanno da persona intelligente sembra ci stia pensando ancora e non vorremmo che rimanesse all’Unire in un posto dove tutti vorrebbero ritornasse il vecchio dirigente: Maria Laura Gnocchini.
Lei sì che ha un’altra marcia.
SNAI ANNUNCIA IL VIA ALLA SUPERTRIS NEI CORNER
Via alla Supertris nei corner nel giro di pochi giorni.
E' la previsione di Maurizio Ughi, presidente di Snai spa, in un'intervista che sarà pubblicata domani sul bisettimanale specializzato Ts.
Un annuncio che indubbiamente fa piacere.
Quello che lascia l’amaro in bocca è che a darlo è stato il presidente Snai e non i vertici dell’Unire come avrebbe dovuto essere.
Davanti a situazioni come questa non ci si può stupire se si parla dell’ente come di una succursale dei delegati alle scommesse.
AGENZIE, TEMPI BUI CON LA NUOVA RETE
Importanti sviluppi, sul fronte governativo, della vicenda riguardante le cosiddette 329 agenzie ippiche storiche.
Il Consiglio dei Ministri, svoltosi a Napoli mercoledì scorso, ha approvato un emendamento al decreto salva infrazione in cui si prevede una gara per l'assegnazione delle 329 agenzie.
Il bando dovrà essere emanato entro il 31 agosto 2008. Nel frattempo le agenzie in questione rimarranno operanti “al fine - recita l'emendamento - di garantire la continuità nella gestione del servizio di raccolta e accettazione delle scommesse”.
Ma la loro autorizzazione sarà revocata dalla data di attivazione dei nuovi punti vendita e comunque non oltre il 31 gennaio del 2009.
L'emendamento governativo non riguarda solo le 329 agenzie storiche, ma anche i 210 punti vendita che, previsti dal bando Bersani del 2006, non sono stati mai assegnati.
In tutto, quindi, il bando riguarderà 539 agenzie.
Tutto dovrà essere approvato in sede parlamentare, cosa che avverrà presumibilmente senza sorprese.
Ci aspettano tempi bui (come se non bastasse).
Probabilmente la nuova rete non sarà completamente attiva per il 31 gennaio 2009, mentre la vecchia (la più produttiva) nel frattempo cesserà di esistere.G.R.