Categorie in sciopero già nella Tris di domani che partirà mezz’ora dopo.

Definirli “indignati” è dire poco.

Gli operatori ippici di Taranto, come i colleghi del resto d’Italia, sono anche delusi, scoraggiati e, soprattutto, preoccupati per il proprio futuro.
A tante promesse ha fatto eco solo l’ennesimo ritardo e il problema del pagamento dei premi adesso diventa anche una questione di principio.
Ecco il comunicato che le categorie hanno diffuso in proposito.

“Le sottoscritte associazioni di categoria pugliesi, manifestano la loro più grande indignazione di fronte alla condotta dell’UNIRE, in relazione all’atavico ritardo nella corresponsione dei premi.  Malgrado le ripetute proteste per una condotta che rischia di paralizzare l’attività e mettere in crisi famiglie intere, l’UNIRE non ha sentito ragioni e continua a pagare in ritardo.
Per questa ragione, gli operatori ippici hanno chiesto, come da Regolamento, che il pagamento potesse essere effettuato direttamente dalla società di corse che gestisce l’ippodromo di Taranto. Ebbene, siamo al colmo: vi è ritardo inammissibile e insopportabile persino nel rilascio dell’autorizzazione a far pagare direttamente l’ippodromo di Taranto.  
Veramente, ogni commento è superfluo.
Ormai stremate da tali comportamenti, a titolo di protesta, proclamano l’astensione dalla dichiarazione dei partenti a partire da venerdì 23 maggio 2008”.

Fino a qui niente di nuovo: ancora ritardi, ancora promesse mancate, ancora scioperi.
Quello che, invece, deve aiutare a riflettere, facendo capire quanto grave sia la situazione, è ciò che è accaduto dopo la diffusione del comunicato.
Il fatto significativo è che le categorie, con gli animi talmente inaspriti, anziché aspettare la dichiarazione dei partenti di venerdì hanno deciso di entrare in azione già da domani ritardando di mezz’ora l’inizio del convegno (corsa Tris), anche se dall’Unire in serata sono arrivati segnali di apertura, come avviene ogni volta davanti alla minaccia di uno sciopero: in questa occasione grazie all’interessamento del Segretario Generale che sembra intenzionato a risolvere il problema.
La decisione si commenta da sola.
Il messaggio è più chiaro di mille parole.
Speriamo che questa volta alle assicurazioni seguano i fatti.  

TORINO: SUPERTRIS E SUPER SCOMMESSE

Nella supertris di oggi a Torino si è registrato un volume di gioco sul Quintè di oltre 950mila euro.Movimento che non si ricordava da tempo.
Complice l’interesse prodotto dal triplo jackpot accumulato nei precedenti concorsi pari a 527mila euro.Ai 9 fortunati vincitori sono andati 118.618 euro.

G.R.