Nel dopo voto si scatenano i toti - commissario e segretario.

Guido Melzi d'Eril
Come prevedibile, il dopo elezioni è caratterizzato dalla “toto-commissario”: tam tam relativo a presunti commissariamento e dimissioni dei vertici Unire, destinato a inseguirci per i prossimi mesi.
Ha aperto le danze l’agenzia Agicos con un lancio ripreso oggi da Libero, su una pagina pagata dai concessionari ippici: “C’è da registrare l’indiscrezione lanciata dall’agenzia di stampa Agicos, una sorta di Ansa dei giochi, di una lettera di dimissioni vergata da Melzi e indirizzata al Presidente Sottile…”, scrive Antonio Terraneo, uno che di pronostici se ne intende.
Tanto che nello stesso articolo afferma “Gli attuali leader avranno ancora qualche mese di vita, al massimo tre”.
In linea, su Lo Sportsman, Nestore, (alias Massimo Passamonti): “Tutti a casa” il titolo del suo editoriale.
Infine Agipro che parla di “ipotesi di rimpasto dopo l’esito delle elezioni”, continuando “nella mattinata di ieri si erano diffuse voci in merito a prossime dimissioni del Segretario Generale dell’Unire, Guido Melzi D’Eril. Da fonti vicine all’Ente ippico nazionale, sebbene non ci sia alcuna dichiarazione ufficiale, si apprende però che tali voci sono prive di fondamento”.
Versione confermata dallo stesso Melzi che ci ha dichiarato: “Mai pensato alle dimissioni e nessuno me le ha chieste. Con il Cda c’è perfetta sintonia. Ora è meglio concentrarsi sul bilancio di previsione 2008 che giovedì sarà al vaglio del collegio sindacale”.
Poche parole che fugano ogni dubbio e richiamano l’attenzione, al di là delle chiacchiere, sui problemi reali del settore.
AGENZIE STORICHE: ULTIMATUM DELLA COMMISSIONE EUROPEA ALL’ITALIA
Agipro ricorda (clicca qui) che il rinnovo senza gara di 329 agenzie ippiche storiche, deciso nel 1999 dal ministero delle Finanze e per il quale l'Italia è stata condannata il 13 settembre dalla Corte di Giustizia, rischia di costare caro al Governo italiano.
La Commissione Europea ha inviato il 7 aprile una nuova lettera di messa in mora al Governo, nella quale si evidenziano forti critiche nei confronti del regime italiano delle scommesse, invitandolo a rispondere entro due mesi, non oltre il 7 giugno.
In caso di omessa o insoddisfacente risposta, la Commissione emanerà un parere motivato per poi deferire l'Italia alla Corte di Giustizia, proponendo l'irrogazione di una sanzione pecuniaria.
CORSO ALLIEVI: LE PROVE DELL’ESAME FINALE
Corso allievi.
Oggi incontro all’Unire tra i rappresentanti delle associazioni dei guidatori e il Direttore generale tecnico Unire Marco Pittaluga per definire tutti gli aspetti relativi alla pianificazione dell’esame finale (data da fissare, comunque entro la seconda quindicina di maggio) degli aspiranti allievi guidatori.
Esame che si comporrà solo di due prove teoriche, in quanto giudicate sufficienti quelle pratiche programmate.
Il test conclusivo prevede una prima verifica di 20 quiz e una seconda orale da sostenersi negli ippodromi su cui sono stati espletati i corsi teorici-pratici.
La commissione esaminatrice sarà composta da una terna: il dirigente dell’Area Trotto, un veterinario Unire e un presidente di giuria, affiancati da un rappresentante di una delle due associazione degli allenatori – guidatori.
A tutti i giovani partecipanti il nostro augurio più sincero.
Se lo meritano tutto, specialmente per gli atti di coraggio e di amore dimostrati nei confronti dell’ippica.
E in un periodo di crisi, cinismo e disinteresse generale non ci pare poco.
G.R.