Banca Dati / Numeri
Banca dati prestazioni
 
Accedi
Nome utente:
Password:
Password dimenticata?
Non ancora registrato?
 
Unagt : Tg Comitato 15.11.07: riforma Previdenza e fondo di sostegno artieri in arrivo
Inviato da unagt il 15/11/2007 23:02:00 (778 letture)

Modica statuto Fondo alla base della proroga contributo per la regolarizzazione del rapporto di lavoro.



E’ in corso di esamina la riforma della Cassa di Previdenza. Si tratterebbe di una innovazione diretta a garantire a tutti gli allenatori, guidatori e fantini una tutela assicurativa globale che li renda partecipi al sistema della sicurezza sociale.
I vertici della Cassa Previdenza stanno procedendo alla consultazione dei tecnici specializzati e degli Enti per arrivare al più presto a una soluzione che consenta alle categorie interessate di accedere a un sistema previdenziale equo e di garanzia per il futuro, di fronte a eventi quali malattia, infortunio e vecchiaia.


A proposito di previdenza è notizia ufficiosa che il Ministero sia incline all’approvazione del contributo per il sostentamento del fondo artieri, da utilizzare per far fronte allo sviluppo della dinamica degli aumenti contrattuali, subordinatamente alle necessarie modificazioni statutarie.
Attualmente di tale beneficio potranno fruire esclusivamente gli aderenti alle associazioni stipulanti l’accordo economico collettivo con le OO.SS (Cgl-Cisl-Uil): l’Unagt.



E’ inoltre allo studio e all’esame la fattibilità di una diretta corresponsione di una percentuale dei premi, da parte dell’Unire, ai guidatori, al fine di determinare una piattaforma minima garantita per gli stessi.

Ippodromi costretti a rifiutare la "seconda Tris".


Oltre a tutti i problemi che stanno attanagliando l’ippica ora c’è un nuovo fenomeno che sta prendendo piede, la migrazione all’estero, verso Paesi più organizzati e che offrono maggiori opportunità e garanzie rispetto al nostro.
Molte scuderie del centro-nord, ad esempio, visto il sempre più inadeguato montepremi in Italia, portano i loro allievi a competere in Francia dove l’ippica gode di un periodo fiorente sotto tutti i punti di vista, montepremi, gioco ecc.

E’ nella natura di un imprenditore fare tutto il possibile per incrementare la propria industria ma ancora una volta si crea una discriminazione. I residenti del centro-sud, per problemi logistici, non potranno mai usufruire di questa opportunità.
E mentre qualcuno cerca di ingegnarsi come può, nessuna nuova sul fronte scommesse.
La nuova rete fatica a decollare, possibilità di giocare l’ippica da casa neanche a parlarne, eppure le scommesse sportive fatturano con il “telematico” cifre astronomiche.

La riforma dell’”Ippica Nazionale”, cara al Commissario Melzi e assicurata  dai Monopoli per ottobre è ancora in alto mare.
Intanto gli ippodromi si vedono costretti a rifiutare l’assegnazione della “seconda tris”. A una visibilità nazionale, purtroppo, corrisponde la possibilità di far giocare sul campo solo il piazzato di questa corsa, con conseguente movimento risicato a fronte di un’organizzazione sicuramente più costosa rispetto ad altre competizioni.    

Anact: strani casi di preveggenza

Mentre ieri all’Anact si stava discutendo per cercare un presidente di garanzia, individuato in Giovanni Pietrasanta (all. La Serenissima) nella stessa mattinata i consiglieri "dimissionari" avevano fatto pervenire l’intervista di Viani a “lo Sportsman”, con cui il loro candidato alla presidenza dichiarava di aver fatto di tutto per trovare un accordo ma "purtroppo ciò non è stato possibile".
Lo strano caso di preveggenza questa volta ha superato ogni aspettativa: le trattative dovevano ancora iniziare e già dalla mattina era pronta l’intervista con tanto di commenti.

Attenzione
: a correre troppo si rischia di inciampare.

G.R.

  Pagina stampabile Invia questa notizia a un amico

I commenti sono di proprietą dei rispettivi autori.
Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
 www.ctech.it : Computer's Technology Srl © 2013 info@ctech.it 
&