Banca Dati / Numeri
Banca dati prestazioni
 
Accedi
Nome utente:
Password:
Password dimenticata?
Non ancora registrato?
 
Unagt : Tg Comitato 19.10.07: montepremi, aria di tempesta per 3 ippodromi
Inviato da unagt il 19/10/2007 23:58:00 (1470 letture)

L’Unire controlli gli stanziamenti a premi trasmessi mensilmente. Il toto presidente spacca l’Anact. Documenti irregolari, sequestrati 25 cavalli.



                         



Si moltiplicano le voci sull'importo  del montepremi 2007. Creando solo tanta confusione che contribuisce a dare l’idea di false diminuzioni.
E’ il caso del montepremi ordinario di alcuni ippodromi di galoppo, in special modo Capannelle, Pisa, e Milano. In particolare, Pisa ha già cancellato una giornata, il libretto programma autunnale di Capannelle presenta una diminuzione, del montepremi 2007 rispetto al 2006, ben superiore al – 9,13% messo a bilancio e concordato tra Unire e categorie. Mentre anche la programmazione di S. Siro galoppo sembra destinata a risentire di un calo notevole, in linea con l’ippodromo romano. Dati che però non devono trarre in inganno: queste piazze hanno speso in anticipo la loro quota premi e adesso, per rientrare nel – 9,13% preventivato devono ridurre notevolmente le dotazioni delle corse.
Da parte sua l’Unire, con una circolare (clicca  qui)del servizio premi agli ippodromi di trotto, riferita al protocollo 12.10.07(clicca  qui), ha confermato che la dotazione complessiva del montepremi 2007 è di 218,2 milioni di euro.  La diminuzione del 5% del montepremi ordinario è dovuta al reinserimento del Premio aggiunto nello stanziamento a premi del trotto.
Sarebbe opportuno un eguale documento anche sul fronte del galoppo. E sarebbe ancora più incisivo se l’Unire iniziasse a controllare gli stanziamenti a premi che ogni ippodromo trasmette mensilmente all’Ente.
Non serve niente di trascendentale: basta un pallottoliere.
E la volontà di mettere mano definitivamente al problema.
Ma evidentemente per i dirigenti Unire chiamati ad intervenire  è chiedere troppo.

Non dà tregua il toto presidente Anact. Dalla girandola di nomi che hanno tenuto banco nelle scorse settimane le ultime nomination riguardano Sandro Moscati e Riccardo Targioni.
Il primo proposto ieri (giovedì) dall’assemblea degli allevatori, il secondo indicato oggi, su  Lo Sportsman (clicca  qui), dal presidente uscente Roberto Brischetto, che lo ha definito “trait – d’union tra tutti gli allevatori”.
Altri soci invece prendono le distanze da entrambe le proposte e minacciano di ritirare la delega del 5% a favore dell’Anact, prelevata dal 20% sui premi destinato agli allevatori.
Di male in peggio, prima erano le associazioni di categoria a frapporsi, adesso i contrasti nascono anche all’interno delle stesse associazioni. Più che un trait-d’union tra tutti gli allevatori, forse l’Anact farebbe bene a cercare una linea comune con tutti quelli, e sono tanti, che fino a ieri la sostenevano e che oggi sono di tutt’altro parere.
Prima di trovarsi in mano solo mille briciole.

Blitz dei Nas a livello nazionale: pesanti le contestazioni.
L’agenzia Agipro (clicca  qui) conferma un’operazione dei carabinieri del Nucleo Anti Sofisticazione. Sequestrati, tra gli altri, 25 cavalli sprovvisti di certificazioni sanitarie e documentazione di riconoscimento, insieme a confezioni di farmaci.

Gli illeciti contestati vanno dall'esercizio abusivo della professione sanitaria, alla detenzione di medicinali veterinari di illecita provenienza, dal maltrattamento di animali, alla detenzione di capi equini privi di certificazione sanitaria e documentazione di riconoscimento.

G.R.

  Pagina stampabile Invia questa notizia a un amico

I commenti sono di proprietà dei rispettivi autori.
Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
 www.ctech.it : Computer's Technology Srl © 2013 info@ctech.it 
&