Stop al doppio incarico, via al toto Segretario. E in Tv riappaiono, a sorpresa, le solite facce.

Fonti attendibili anno per certo lo Stop al doppio incarico per il dott. Stefano Varini che si è dimesso dalla carica di componente del collegio sindacale Unire.
Dopo mesi di polemiche per l’evidente incompatibilità tra le due poltrone che il professionista occupava (membro del collegio sindacale Unire e amministratore di Unirelab s.r.l., società interamente partecipata da Unire) alla fine è arrivata la “ponderata” decisione.
Meglio tardi che mai.
Comunque buono lavoro al dottor Varini per la conduzione di UnireLab.
Nel frattempo ha preso il via il toto Segretario Generale.
Sembra che tra gli aspiranti candidati alla futura segreteria generale dell’Unire vi sia una new entry che, addirittura, nelle ultime ore sarebbe schizzata in pole position: si tratterebbe di una vecchia conoscenza.
Proprio dello stesso dott. Stefano Varini, di cui sopra, che, in caso di nomina a Segretario Generale, lascerebbe UnireLab. Chi gli subentrerebbe? No problem.
Sarebbe pronto (a proposito di vecchie conoscenze) il dott. Francesco Ruffo, forse stanco degli scontri ravvicinati con i dirigenti Trenno.
L’ennesimo esempio del nuovo che avanza.
Proseguono intanto gli incontri tra Unire, Monopoli e Ministero delle Finanze e da parte di quest’ultimo sembra esserci un’inattesa apertura verso un taglio del prelievo sulle scommesse ippiche.
Che, seguendo l’esempio di quanto accaduto in Francia, potrebbe portare a un notevole incremento della montante disponibile per il montepremi e del movimento delle scommesse.
Un ritorno di vecchie fiamme?
Stasera (lunedì), presso gli studi di Unire Tv, sta andando in onda “Turf”, trasmissione condotta da Stefano Luciani e Mario Berardelli, sponsorizzata dall’Anap di papà Lollo (Luciani).
Che il tanto atteso bando Tv sia stato già espletato in gran segreto? Restando in tema giornalistico, più che una notizia sarebbe uno scoop.
Ma, purtroppo, temiamo che, invece, si tratti dei soliti, notissimi, giri di parentele.
G.R.