Ma intanto la nuova rete non è partita e il gioco telematico non è né incoraggiato né pubblicizzato.
A chi dice che l’ippica è morta, che non è in grado di creare spettacolo, che non sa attirare più gente, vogliamo rispondere citando il calendario dei prossimi tre giorni
Giovedì 5: Milano, Gran Premio Nazionale e Nazionale filly, un gruppo 1 per i cavalli di tre anni che propone il meglio della generazione 2004 incastonato in una riunione dagli elevati motivi tecnici. Un gruppo 2 per le femmine di assoluto livello tra le quali, vedrete troveremo grandi “mamme” del futuro.
Venerdì 6: Cesena, Gran Premio Federnat, 39 gentlemen proprietari di cavalli si sfidano in quello che è il loro “Lotteria”. Tre batterie da tredici concorrenti ciascuno con i primi tre che accedono alla finale e poi una consolazione con una dotazione complessiva che è la più alta relativa a una corsa per guidatori non professionisti.
Sabato 7: Montecatini, Coppa Europa femminile di trotto con 10 amazzoni provenienti da tutta Europa.Il tutto in un periodo in cui non c’è la concorrenza del calcio, in cui la voglia di divertirsi e di assistere ad un bello spettacolo va di pari passo con la bella stagione.
Questa è la strada da percorrere, la strada delle idee, dell’iniziative e dello spettacolo.
L’ippica è viva e questa è un’altra dimostrazione che vogliamo dare a quanti ci vorrebbero morti a vantaggio delle Slot Machines, magari quelle truccate o di altri giochi che non producono lavoro, occupazione, sport o emozioni, ma solo entrate a basso costo per l’erario e i concessionari.
Peccato che in tutto questo ci sia un grande assente: la rete di accettazione delle scommesse.
Dei nuovi corner ne funziona solo una minima parte e quei pochi al momento devono “campare” solo con l’ippica nazionale (un po’ poco non vi pare?), le nuove agenzie, neanche a parlarne.
Il gioco telematico? Difficilissimo. Come al solito si predica nel deserto.
Grande spettacolo, grandi corse, grandi emozioni, ma produttività ridotta al minimo. Come mai nessuno dei grandi censori che pontificano su stampa e internet, parla diffusamente anche di questo?
G.R.