Per ora non c’è stato l’auspicato decollo.
Più di 150.000 euro non vinti venerdì scorso potrebbero dare la spinta. Calendario tris non pervenuto e pagamento premi sempre in ritardo: magagne da risolvere.

Si poteva sperare di più, ma l’imperativo è tenere duro sulla strada della qualità.
Il movimento tris non è ancora decollato come era auspicabile, anche se qualche timido segnale di progresso si è avuto. Domani a Torino l’occasione per un ulteriore passo avanti, con un jackpot di oltre 150.000 euro relativo al quintè non vinto venerdì scorso.
Il vero enigma che si porrà in futuro riguarderà la seconda tris e l’eventualità o meno di ridurne gradualmente i turni. Per adesso il mercato non sembra disponibile a riversare il montante giornaliero di due turni su uno solo.
All’Unire il compito di monitorare attentamente la situazione.L’Unire dovrebbe anche monitorare il calendario relativo alle tris dei prossimi mesi (da giungo), che non è stato ancora pubblicato e nello stesso tempo dovrebbe vigilare sul regolare pagamento dei premi che viene invece fatto ancora con gravi ritardi.
Dettagli che non sono di secondo piano. G.R.